Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
Moderatore: Seba55
-
- DCCMaster
- Messaggi: 3231
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
sei sicuro?
buon per te........
ciao
p.s.: che differenza fa se il decoder è dentro la locomotiva o è attaccato direttamente al PR3?
LEZIONCINA: nessuna differenza.
buon per te........
ciao
p.s.: che differenza fa se il decoder è dentro la locomotiva o è attaccato direttamente al PR3?
LEZIONCINA: nessuna differenza.
-
- PlasticoDigitale
- Messaggi: 619
- Iscritto il: domenica 29 novembre 2009, 19:49
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Multimaus Loconet Software iTrain
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
Invece fa una differenza FONDAMENTALE per il semplice motivo che in quel caso il PR3 non legge un bel nulla. Come si sa tutte le centraline per leggere un decoder hanno bisogno che vi sia un certo assorbimento (provocato dall'assorbimento del motore della loco) e - LEZIONCINA - il PR3 non fa differenza.
Bisognerebbe interporre una resistenza tra il binario di programmazione e i fili ddel decofer. Io ho provato con uns da 47kh ma finora senza successo alcuno...
Bisognerebbe interporre una resistenza tra il binario di programmazione e i fili ddel decofer. Io ho provato con uns da 47kh ma finora senza successo alcuno...
-
- DCCMaster
- Messaggi: 3231
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
ascolta Marco se sei convinto di quello che dici te lo ripeto: buon per te.....
ma non mettere in giro informazioni che non corrispondono alla realtà .......
se non sei in grado di caricare i suoni con il decoder fuori dalla locomotiva scrivi non sono in grado......
e concedendoti le attenuanti dell'inesperienza, hai scritto che il decoder andrebbe inserito in una loco: ma perchè non possiedi una locomotiva dove inserire il decoder?
e allora se è cosi di cosa stiamo parlando?
ma non mettere in giro informazioni che non corrispondono alla realtà .......
se non sei in grado di caricare i suoni con il decoder fuori dalla locomotiva scrivi non sono in grado......
e concedendoti le attenuanti dell'inesperienza, hai scritto che il decoder andrebbe inserito in una loco: ma perchè non possiedi una locomotiva dove inserire il decoder?
e allora se è cosi di cosa stiamo parlando?
il PR3 non è una centralina, la centrale diventa il pc e il PR3 genera l'ACK......non c'è bisogno di nessun assorbimento........hai un pò le idee confuse e non hai mai posseduto un programmatore....mi dispiace......Principe Anchisi ha scritto: Come si sa tutte le centraline per leggere un decoder hanno bisogno che vi sia un certo assorbimento (provocato dall'assorbimento del motore della loco)
-
- PlasticoDigitale
- Messaggi: 619
- Iscritto il: domenica 29 novembre 2009, 19:49
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Multimaus Loconet Software iTrain
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
Ovviamente ho molte locomotive in cui inserire un decoder .... Ma questo che c'entra?Non fa che confermare quel che ho detto (anzi quel che dicono le istruzioni del PR3 basta leggerle ho messo anche il link anzi c'è pure il disegnino dei collegamenti con la locomotiva bella disegnata mica c'è il disegnino del solo decoder!)
Poi ripeto, se collegando nel modo giusto una o più resistenze si riesce a farlo, fa piacere anche a me impararalo. ma è certo che attaccando brutalmente due fili del decoder alla centralina PR3 o altro, non si riesce.
Poi ripeto, se collegando nel modo giusto una o più resistenze si riesce a farlo, fa piacere anche a me impararalo. ma è certo che attaccando brutalmente due fili del decoder alla centralina PR3 o altro, non si riesce.
Ultima modifica di Principe Anchisi il martedì 12 marzo 2013, 1:40, modificato 2 volte in totale.
-
- DCCMaster
- Messaggi: 3231
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
il PR3 è un dispositivo stand alone, sai cosa siginfica: che può leggere e scrivere le cv senza l'ausilio di una centrale....
le tue risposte mi confermano che hai solo letto i manuali (e tra l'altro non li hai capiti tanto bene) ma non hai mai avuto in mano un programmatore....
le tue risposte mi confermano che hai solo letto i manuali (e tra l'altro non li hai capiti tanto bene) ma non hai mai avuto in mano un programmatore....
-
- DCCMaster
- Messaggi: 3231
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
e allora tieniti il disegnino e auguri...Principe Anchisi ha scritto:Ovviamente ho molte locomotive in cui inserire un decoder .... Ma questo che c'entra?Non fa che confermare quel che ho detto (anzi quel che dicono le istruzioni del PR3 basta leggerle ho messo anche il link anzi c'è pure il disegnino dei collegamenti con la locomotiva bella disegnata mica c'è il disegnino del solo decoder!)
-
- PlasticoDigitale
- Messaggi: 619
- Iscritto il: domenica 29 novembre 2009, 19:49
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Multimaus Loconet Software iTrain
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
Ricambio gli auguri, ma con il decoder attaccato al PR3 non si legge un bel nulla, mi spiace per te.
Ne' con il software specifico dedicato alla gestione dei suoni della digitrax, ne con qualsiasi altro software (JIMRI Decoder PRo o simili)
Se poi tu ci riesci, vuol dire che hai poteri .... soprannaturali
Ne' con il software specifico dedicato alla gestione dei suoni della digitrax, ne con qualsiasi altro software (JIMRI Decoder PRo o simili)
Se poi tu ci riesci, vuol dire che hai poteri .... soprannaturali

-
- DCCMaster
- Messaggi: 3231
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
visto che fai dello spirito ti garantisco e lo garantisco al forum che faccio un filmato e lo posto sul forum, cosi mettiamo la parola fine a questo 3d che non è servito a nessuno, anzi ha confuso ancor di più le idee in merito......cuntent?
buona notte.
buona notte.
-
- PlasticoDigitale
- Messaggi: 619
- Iscritto il: domenica 29 novembre 2009, 19:49
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Multimaus Loconet Software iTrain
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
I manuali mi sembra di capirli piuttosto bene, sia in italiano che nelle lingue che parlo e scrivo correntemente per lavoro, cioè inglese, francese e spagnolo. Mi sembra invece che tu faccia un po' di fatica con l'italiano, perchè sembri non capire cosa scrivo ....peppardo ha scritto: le tue risposte mi confermano che hai solo letto i manuali (e tra l'altro non li hai capiti tanto bene) ....
Comunque ben venga il tuo filmato. Se effettivamente sei riuscito a far leggere un decoder direttamente dalla PR3 senza che sia inserito in una locomotiva, servirà a farmi imparare qualcosa di nuovo, davvero.
-
- PlasticoDigitale
- Messaggi: 619
- Iscritto il: domenica 29 novembre 2009, 19:49
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Multimaus Loconet Software iTrain
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
buona notte anche a te
-
- TrenoDigitale
- Messaggi: 89
- Iscritto il: mercoledì 15 settembre 2004, 19:24
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Intellibox
- Località: Stra - Venezia (Italia, EU)
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
Non vorrei inserirmi nella contesa perchè non conosco abbastanza bene PR3 e decoder Digitrax, anche se sono seriamente intenzionato a comprarne 5 a circa 31 euro l'uno negli USA, posso portare però la mia esperienza con decoder Intellisound di Uhlenbrock.
Se le mie reminiscenze non mi ingannano si collega il programmatore al PC tramite seriale e al decoder tramite un connettore SUSI di cui sono dotati programmatore e decoder; a quel puntola programmazione dei suoni si fa direttamente da PC e si possono anche ascoltare, non mi sembra fosse necessario collegare nulla al binario di programmazione, nè il decoder all'interno della locomotiva prima di aver finito la programmazione.
Mi sembra di capire dalla discussione che nel caso di Digitrax le cose sono differenti.
Ne approfitto per chiedere anche a Principe Anchisi (Marco se non sbaglio) che aveva scritto che si poteva recuperare un file formato spj (sound Digitrax) dei suoni dello schienenbus tedesco. Mi puoi dire dove posso trovare il file?
Rinnovo anche a tutti la possibilità di scambiare file sonori Digitrax europei qualora ne siate in possesso.
Se le mie reminiscenze non mi ingannano si collega il programmatore al PC tramite seriale e al decoder tramite un connettore SUSI di cui sono dotati programmatore e decoder; a quel puntola programmazione dei suoni si fa direttamente da PC e si possono anche ascoltare, non mi sembra fosse necessario collegare nulla al binario di programmazione, nè il decoder all'interno della locomotiva prima di aver finito la programmazione.
Mi sembra di capire dalla discussione che nel caso di Digitrax le cose sono differenti.
Ne approfitto per chiedere anche a Principe Anchisi (Marco se non sbaglio) che aveva scritto che si poteva recuperare un file formato spj (sound Digitrax) dei suoni dello schienenbus tedesco. Mi puoi dire dove posso trovare il file?
Rinnovo anche a tutti la possibilità di scambiare file sonori Digitrax europei qualora ne siate in possesso.
-
- PlasticoDigitale
- Messaggi: 619
- Iscritto il: domenica 29 novembre 2009, 19:49
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Multimaus Loconet Software iTrain
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
Ciao Federico.
No, il PR3 Digitrax non ha prese Susi o nulla del genere. Ha solo un morsettino cui attacare i duei fili che vanno al binario di programmazione, nient'altro (oltre ovviamente all'alimentazione e alla presa per il cavo usb che va al Pc).
Schiacciando due pulsantini si passa dalla modalità "programmatore", appunto, a quella come interfaccia loconet in modalità Ms-100. Con un altro pulsantino, in quest'ultimo caso, si può attivare la terminazione necessaria a gestire una rete loconet senza centralina (cosa che io faccio da tempo egregiamente avendo cura però - con il software iTrain da me utilizzato per la gestione automatica del plastico - di alimentare la rete loconet tramite l'apposito modulo di alimentazione della Uhlenbrock, il 63100, ma questo è un altro discorso)
Tornando alla possibilità di programmare direttamente i decoder, sound o non sound, ancora questa mattina ho fatto altre prove collegando direttamente diversi decoder al PR3 ma non legge nulla - come ho già scritto - con nessun software per programmazione dei decoder, nè con il "Sounloader" (quello specifico della Digitrax per caricare i progetti sonori) ne' altri come per esempio il Decoder PRo di JIMRI. Ho provato anche a interporre una resistenza da 47kh ma niente. Non so davvero come riesca (se riesce) peppardo a farlo e mi interesserebbe molto saperlo, a questo punto.
Quanto al progeto sonoro che ti interessa te lo mando volentieri io se mi contatti via MP e mi dai un tuo indirizzo email.
Marco
No, il PR3 Digitrax non ha prese Susi o nulla del genere. Ha solo un morsettino cui attacare i duei fili che vanno al binario di programmazione, nient'altro (oltre ovviamente all'alimentazione e alla presa per il cavo usb che va al Pc).
Schiacciando due pulsantini si passa dalla modalità "programmatore", appunto, a quella come interfaccia loconet in modalità Ms-100. Con un altro pulsantino, in quest'ultimo caso, si può attivare la terminazione necessaria a gestire una rete loconet senza centralina (cosa che io faccio da tempo egregiamente avendo cura però - con il software iTrain da me utilizzato per la gestione automatica del plastico - di alimentare la rete loconet tramite l'apposito modulo di alimentazione della Uhlenbrock, il 63100, ma questo è un altro discorso)
Tornando alla possibilità di programmare direttamente i decoder, sound o non sound, ancora questa mattina ho fatto altre prove collegando direttamente diversi decoder al PR3 ma non legge nulla - come ho già scritto - con nessun software per programmazione dei decoder, nè con il "Sounloader" (quello specifico della Digitrax per caricare i progetti sonori) ne' altri come per esempio il Decoder PRo di JIMRI. Ho provato anche a interporre una resistenza da 47kh ma niente. Non so davvero come riesca (se riesce) peppardo a farlo e mi interesserebbe molto saperlo, a questo punto.
Quanto al progeto sonoro che ti interessa te lo mando volentieri io se mi contatti via MP e mi dai un tuo indirizzo email.
Marco
-
- DCCMaster
- Messaggi: 3231
- Iscritto il: mercoledì 13 febbraio 2008, 19:50
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: digitrax superchief 8amp
- Località: MILANO/BARI
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
con buona pace di san Tommaso:
http://youtu.be/Z-qmypPsLgU
http://youtu.be/Z-qmypPsLgU
-
- TrenoDigitale
- Messaggi: 89
- Iscritto il: mercoledì 15 settembre 2004, 19:24
- Scala: H0
- Ho il plastico: Si
- La mia centrale digitale.: Intellibox
- Località: Stra - Venezia (Italia, EU)
Re: Decoder sonori: fonte di problemi e troppo costosi
Molto interessante Giuseppe, è un processo analogo a quel che dicevo io con Uhlenbrock, solo che là c'è il connettore SUSI.
Domada forse inutile, ma meglio essere sicuri; il decoder mi sembra abbia una spina 8 poli, i coccodrilli sono attaccati ai cavi rosso e nero, corretto?
Domada forse inutile, ma meglio essere sicuri; il decoder mi sembra abbia una spina 8 poli, i coccodrilli sono attaccati ai cavi rosso e nero, corretto?