Plastico a doppia alimentazione Digitale-analogico ?

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itcms

Sei un amicone, per i consigli, infondi sicurezza e volontà ad andare avanti.
Se mi passi i link per acquistare i kuen N025 te ne sare doppiamente grato.

Per la fresatura come la faccio? Cioè che utilizzo ho un dremel con velocità variabile, ma con che freso il ferro? Oppure devo utilizzare un trapano perchè forse il trapanino non è in grado?

Una domanda ma tu quante N digitalizzate possiedi?
Sai questo potrebbe utleriormente spronarmi.

itcms

PS su ebay ho trovato dei decoder UhlenBrock 73410 per SPUR N. Che ne pensi per la Trix Mobile Station 66920 vanno bene?
costano 24 euro nuovi. ne potrei comprare 4 in un colpo! in questo modo potrei già divertirmi con diverse loko digitali.

spurn_db

mai usati gli Uhlenbrock ma per decidere:
che abbiano almeno 2 funzioni e la compensazione di carico il resto non è così fondamentale

il link per i kuen è già in qualche post ora non ce l'ho sottomano

loco digitalizzate ....boh 50, 60? di cui un paio con suono ma di sicuro so che ne devo fare altrettante.
Per la fresatura basta e avanza il trapanino con la moletta a disco e gli occhiali!!!! tanto non deve venire bello a vedersi lo scasso nel telaio anche la buona vecchia lima fa il suo.
Se cerchi di usare le mole assiali per indenderci il bastoncino con la microfresa (in metallo) in fondo anche se presenti nelle confezioni dremel è quasi impossibile da usare a mano libera.

ciao

Poi se vuoi esagerare c'e' sempre la fresa della proxxon e le relative frese assiali.

itcms

Alla faccia 50 loco, ma il tuo plastico quanto è grande???? O forse non le fai circolare tutte!! Ma sarebbe uno spreco di decoder! Hai da qualche parte una immagine del tuo plastico?

Per la fresa, immaginavo che quelle piccolissime del dremel erano una sola, ma come hai detto non è un problema di estetica.

Ora vedo di trovare il post sui kuen...

itcms

trovati ecco il venditore dei Kuen

Li vende a 22 euro. con 110 me ne porto a casa 5 sarebbe un buon inizio.

Ho letto una tua proposta per la sezione di rotaia 5 millimetri che permetterebbe il rilevamento di passaggio quando una loco o carrozza la mette intensione tramite le ruote, ma dici anche che quelle piccole potrebbero fermarsi quali sono tipo le loko a 2 assi, prendiamo la fleischmann 7000 locotender, secondo te si fermerebbe? non prenderebbe la corrente da uno dei due assi che non è interessata dalla piccolissima sezione non alimentata?

sybic

SCUSATE SE MI INTROMETTO, SONO UN APPASSIONATO DI FERROVIE E PERTANTO HO IL PALLINO DEI TRENI IN MINIATURA.
HO INIZIATO A DIGITALIZZARE LE MIE LOCO DAL 1998 CON IL SISTEMA DELLA ARNOLD (DCC)
DA ALLORA HO PROVATO PARECCHI DECODERS, ARNOLD, LENZ, ESU, UHLENBROCK E ZIMO.
LA CONCLUSIONE E' CHE NEL DIGITALE, SE SI HA UN PLASTICO, NON CI SI PUò ACCONTENTARE; MI SPEIGO. SU UNA LOCO AVEVO MONTATO UIN DECODER ARNOLD CON REGOLAZIONE DI CARICO - RISULTATO INSODDISFACENTE, POI UN DECODER DELLA UHLENBROCK MA SENZA REGOLAZIONE DI CARICO - DISASTRO. HO MONTATO LO ZIMO MX64 E LA LOCO E' RINATA. ASSENZA DI PROBLEMI E DI TENTENNAMENTI.
IL FATTO E' CHE SE SI VUOLE UN CERTO RISULTATO BISOGNA PRENDERE DEI DECODER BUONI.
UN ALTRO CASO E' LA PRESENZA DI DIVERSI TIPI DI BOOSTER SU UN PLASTICO (PUR ESSENDO TUTTI DCC). EBBENE ALCUNI TIPI DI DECODER SENTIVANO LA DIFFERENZA FACENDO BLOCCARE LA LOCO, ALTRI NO (OVVIAMENTE ZIMO). PER RISOLVERE IL PROBLEMA HO DOVUTO ESEGUIRE UN SEZIONAMENTO SUL TRATTO DI COMMUTAZIONE IN MODO DA NON FAR MAI SENTIRE I DIVERSI BOOSTER INSIEME.
INOLTRE RITENGO DEL TUTTO INUTILE MANTENERE DUE TIPI DI ALIMENTAZIONE. O TUTTO DC O TUTTO DCC. SONO DUE CONCETTI DIVERSI ED UNA VOLTA CHE FAI IL SALTO IN DCC NON TORNI PIU' INDIETRO.

A TITOLO INFORMATIVO LA CV PER IL RICONOSCIMENTO O MEGLIO, PER FAR FUNZIONARE UNA LOCO CON DECODER ANCHE IN ANALOGICO E' LA CV29=6

SCONSIGLIO A TUTTI DI FAR LAVORARE UNA QUALSIASI LOCO ANALOGICA IN DIGITALE ANCHE SE VIENE PREVISTO L'INDIRIZZO 0. LA LOCO E' SEMPRE SOTTOPOSTA AD UNA CORRENTE ALTERNATA.

CIAO A TUTTI.

E402A

Tornando sul discorso di una tensione continua su una rotaia...
per proteggere il booster si potrebbero inserire in serie all'uscita del booster due condensatori, uno per ogni connettore, (opportunamente calcolati) i quali risulteranno un circuito aperto per il segnale analogico e di resistenza trascurabile per il segnale DCC. In questo modo la tensione continua non circolerà nei finali del booster.
Pensato così su due piedi dovrebbe funzionare. Correggetemi se sbaglio.

La cosa mi interessa non tanto per far marciare le loco in analogico quanto per far funzionare i pedali dei segnali alimentati con una tensione di 5Vcc. Ovviamente tale tensione circola su una sola rotaia.

Alessio

spurn_db

ehm il MAIUSCOLO no grazie

il sezionamento per non far sentire i due booster è sempre da preferire

ciao

gimar

Nei vari interventi mi sembra ci sia un pò di confusione sul tipo di energia che circola nei binari: NON è continua nè tantomeno alternata!
E' una energia elettrica UNIDIREZIONALE PULSANTE con caratteristiche PWM.
http://it.wikipedia.org/wiki/Modulazion ... di_impulso
Qui trovate una descrizione teorica.
Il fatto di fare miscugli di cc con PWM non è buona cosa, come da altri già detto.
Usare booster con caratteristiche diverse è sempre un rischio, poichè quasi tutti i booster hanno circuiti di controllo legati alla emissione dei 'pacchetti dcc', quindi è facile creare pasticci.
Poi se si è MOOOOOOlto ferrati in elettronica ed elettrotecnica si può magari fare degli esercizi di accoppiamenti strani, mettere condensatori, circuiti di accoppiamento e quant'altro l'elettronicopensiero voglia, se poi funziona e non butti via un booster da 60 e più euro bene.

Personalmente uso INTELLIBOX che per sua natura prevede la possibilità di immettere una FASE di alternata SOLO in un binario, ma serve SOLO per il comando degli articoli elettromagnetici attraverso i decoder degli stessi che però sono specifici (vedi catalogo Modeltreno/Uhlenbrok).

Riguardo le loco analogiche su circuito digitale: il DCC è una scelta, bisogna cambiare modo di pensare i circuiti. Il digitale è nato per comandare la loco direttamente (quindi ognuno di noi è un vero macchinista). NON si dovrebbe fare neanche un sezionamento (loop esclusi). Ogni machinista ha il suo comando e guida la sua loco, come nella realtà .
Il DCC non è nato per fare i plastici superautomatizzati: se si vuole ciò bisogna fare un salto indietro, cioè creare sezionamenti, mettere rilevatori di posizione del treno che danno il feedback alla centrale oppure ad un PC ma questa è un'altra storia.....
Unico 'automatismo' comodo sono gli itinerari degli scambi che non tutte le centrali però prevedono.

Buon divertimento!

Despx

Gimar, permettimi che ti corregga; il segnale DCC, salvo nel remoto e sconsigliato caso del comando di una loco analogica (indirizzo zero) non è un segnale PWM ma bensì PFM (Pulse Frequency Modulation) perchè la NMRA dice chiaramente che il segnale deve essere sempre simmetrico sia quando basso che quando alto. Ciò che viene modulata è la frequenza del segnale perchè gli "1" devono avere una durata di 116 us (parte alta del segnale + bassa del segnale) pari a una frequenza di circa 8620,70 Hz mentre gli "0" devono avere una durata di almeno 232 us (idem come sopra) pari ha 4310,34 Hz.
Ultima cosa, un segnale qualsiasi esso sia, se oscilla stabilmente tra un valore positivo ed uno negativo è sempre alternato.

Ciau
Despx

gimar

@Despx: Correzione ben accetta, scusate ma le mie vecchie sinapsi hanno avuto un bug.
Ben vengano comunque le correzioni e le spiegazioni così da meglio chiarire concetti a volte un pò ostici per i nuovi e per i vecchi (vedi me) del forum, del resto queste pagine servono proprio a questo.

Volevo scatenare un pò di sana critica tecnologica e ci sono riuscito!

Riguardo le loco analogiche su circuito digitale: il DCC è una scelta, bisogna cambiare modo di pensare i circuiti. Il digitale è nato per comandare la loco direttamente (quindi ognuno di noi è un vero macchinista). NON si dovrebbe fare neanche un sezionamento (loop esclusi). Ogni machinista ha il suo comando e guida la sua loco, come nella realtà .
Il DCC non è nato per fare i plastici superautomatizzati: se si vuole ciò bisogna fare un salto indietro, cioè creare sezionamenti, mettere rilevatori di posizione del treno che danno il feedback alla centrale oppure ad un PC ma questa è un'altra storia.....
Unico 'automatismo' comodo sono gli itinerari degli scambi che non tutte le centrali però prevedono.

Per ciò che sopra affermo siete d'accordo?

Despx

Daccordissimo!!

Ciau
Despx

itcms

Ho un problema che è in relazione a quanto detto all'apertura del post.

Avevo montato il mio unico decoder della trix sulla loco minitrix, e tutto funzionava bene, accendeva le luci nel senso di marcia, marciava splendidamente tanto che mi aveva fatto desiderare l'utilizzo del digitale (infatti avevo comprato su eBay il decoder e il mobile station per provare.

Poi ho scoperto che il la carrozzeria della loco digitalizzata si chiudeva male, allora ho deciso di fresare il telaio in ferro per alloggiare il deco.
Ho proceduto a staccare i contatti, tutto bene, ho rimontato tutto, ho messo sul binario e mi sono accorto che le luci non andavano.
Cioè la loco marcia bene in una direzione, nell'altra invece a volte si ferma e le luci si accendono a tipo flash, per un attimo. Poi però ho notato che il comportamento non è perfetto come prioma a volte si ferma.
Inoltre cosa strana marcia sia con il DCC a 14 che con quello a 24 vocità . me in entrambi mai accende le luci, prima era uno spasso vedere le luci che si accendevano a loco ferma, ora no.
Ho provato a verificare i collgamenti, tutto Ok le luci sono collegate e si accendono se alimentate direttamente, ho controllato la massa, ho montato tutto come prima ma ora non funziona!!!

Come mai? qualcuno si è trovato mai di fronte a questo problema?

Tutt'ora la loco marcia in entrambe le direzioni, in maniera accettabile ma mai come prima, a volte se la fermo non riparte, ho provato a cambiare il CV e lo riconosce e modifica. Ora non so più che pensare. Qulcuno mi sa dare un indicazione? Che si partido il decoder? ma allora la loco non dovrebbe marciare. Addiritttura tra tutte le prove fatte ho provato a metterla su una tratta analogica a corrente continua (il decoder lo consente e automaticamente si adatta:_ è scritto nel manuale) ebbene la loco cammina in tutti e due i versi, ma la cosa strana è che in un senso accende la luce della cabina posteriore e nell'altro non accende nessuan luce.

Vi sembra un problema di Decoder

spurn_db

BELIN!!!! Qualcosa è successo di sicuro

a - controlla che non sia rimasta della limatura in giro dopo la fresatura anche sul dec

b - potresti avere una sorta di basso isolamento controlla l'integrità di tutti i fili

c - resetta il decoder secondo le indicazioni del produttore

d - spero che tu non abbia alimentato le lampadine senza staccarle dal dec!

E - non usarla più fino a quando non l'avrai ispezionata per bene

f - posta delle foto dicci che macchina è

ciao

itcms

Prima di fresare ho staccato tutto, comunque ora come mi consigli tu, se ci riesco provo a resettare il decoder, poi posto le foto della macchina e delle operazioni fatte. grazie, provo domani e faccio sapere.
Thanks a lot.