la suddivisione del plastico in "distretti" di potenza.
quando si verifica un corto circuito, le centrali digitali staccano automaticamente la corrente fornita al tracciato.
con appositi moduli da interporre tra la centrale e il tracciato, se si verifica un corto circuito in un punto qualsiasi, gli altri "distretti" possono continuare ad operare.
Puoi spiegare meglio cosa sono gli appositi moduli e come devo collegarli, (io uso Intellibox con booster di potenza)
Grazie
la suddivisione del plastico in "distretti" di potenza.
quando si verifica un corto circuito, le centrali digitali staccano automaticamente la corrente fornita al tracciato.
con appositi moduli da interporre tra la centrale e il tracciato, se si verifica un corto circuito in un punto qualsiasi, gli altri "distretti" possono continuare ad operare.
Puoi spiegare meglio cosa sono gli appositi moduli e come devo collegarli, (io uso Intellibox con booster di potenza)
Grazie
Per booster di grossa potenza (dai 5A in su) gli americani usano "suddividere la potenza" medianti moduli che alimentano in modo separato delle tratte (distretti). Il beneficio di questo tipo di cablaggio è che in caso di corto circuito per svio o altro si ha interruzione della circolazione solo nella tratta interessata protetta dall'apposito modulo e non in tutto il plastico visto che il grosso booster rimane in funzione.
In europa questo tipo di cablaggio è poco usato perchè una norma europea vieta potenze superiori ai 3A sui giocattoli. Roco, Lenz etc.. sono produttori di giocattoli differentemente da Zimo che è un azienda di elettronica.
Sistema digitale : TBX-TMWDCC, zDCC, Lokmaus 2 , Select, Arnold
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BuddaceDCC ha scritto:Per booster di grossa potenza (dai 5A in su) gli americani usano "suddividere la potenza" medianti moduli che alimentano in modo separato delle tratte (distretti). Il beneficio di questo tipo di cablaggio è che in caso di corto circuito per svio o altro si ha interruzione della circolazione solo nella tratta interessata protetta dall'apposito modulo e non in tutto il plastico visto che il grosso booster rimane in funzione.
In europa questo tipo di cablaggio è poco usato perchè una norma europea vieta potenze superiori ai 3A sui giocattoli. Roco, Lenz etc.. sono produttori di giocattoli differentemente da Zimo che è un azienda di elettronica.
queste due frasi sono in contraddizione. se il beneficio e' che in caso di corto viene interrotta l'erogazione di corrente solo nel "distretto" interessato, non ha alcuna influenza la quantita' di A utilizzati dalla centrale.
su plastici con "zone" differenziate, anche di piccole dimensioni e' sempre bene suddividere in distretti. ripeto: anche con potenze inferiori ai 5A e su plastici di piccole dimensioni; per esempio, per esigenze di manovra e' bene separare la zona merci da quella passeggeri in una stazione: nel caso in cui un carro crei un corto su un tronchino, i treni in piena linea possono circolare e transitare/manovrare in stazione.
la potenza non c'entra. quello che dici tu e' il caso in cui ci sia la necessita' di avere molta potenza su plastici grossi. ma in questo caso ci vogliono piu' booster, ognuno dei quali ha gia' la protezione dai corto circuiti integrata e la applica solo al distretto a cui fornisce corrente.
queste due frasi sono in contraddizione. se il beneficio e' che in caso di corto viene interrotta l'erogazione di corrente solo nel "distretto" interessato, non ha alcuna influenza la quantita' di A utilizzati dalla centrale.
Invece SI per piccole potenze non potrebbe essere necessario partizionare in quanto una piccola potenza del booster implica un basso numero di loco sul plastico. Se hai una basso numerod iloco sul plastico hai poca roba che può deragliare o creare problemi, in questo caso ne vale la pena ?
Fondatore e amministratore di DCCWorld
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queste due frasi sono in contraddizione. se il beneficio e' che in caso di corto viene interrotta l'erogazione di corrente solo nel "distretto" interessato, non ha alcuna influenza la quantita' di A utilizzati dalla centrale.
Invece SI per piccole potenze non potrebbe essere necessario partizionare in quanto una piccola potenza del booster implica un basso numero di loco sul plastico. Se hai una basso numerod iloco sul plastico hai poca roba che può deragliare o creare problemi, in questo caso ne vale la pena ?
se il numero di locomotive sul plastico e' maggiore di 1 e il tracciato consente una divisione intelligente, si'... ne vale la pena sicuramente.
se il numero di locomotive sul plastico e' maggiore di 1 e il tracciato consente una divisione intelligente, si'... ne vale la pena sicuramente.
Per la convienienza della cosa facciamo un numero di loco maggiore > 3 cosi non complichiamo la vita a chi ci sta legendo
ma no, cosi' confondi solo le idee. il numero di loco utile deve essere maggiore di 1, ma chiaramente non e' obbligatorio dividere il plastico in distretti. e' solo consigliabile a chi lo utilizza magari con amici e tiene delle sessioni operative dove l'interruzione provocata da un operatore non deve influire sugli altri.
vabbe', ma che cavolo se scriviamo tutto su questo thread poi sull'articolo cosa ci mettiamo?