Ciau a tutti, ho letto e riletto i messaggi sopra e mi sono fatto un'idea sul problema ma, non avendo sotto mano sia centrale che decoder posso solo ipotizzare.
Secondo me il problema non stà nel decoder ma nel booster della centrale nel senso che mi sembra che non fornisca i canonici 15 o 22 Vpicco picco (cioè il segnale DCC amplificato non oscilla tra + 15/20 V e -15/20 V) ma una parte del booster non fornisca energia, quindi sulle rotaie, su una rotaia c'è il segnale DCC amplificato e sull'altra ci sono zero volt.
Questa situazione fa sì che il decoder quando è orientato in un senso, legge il DCC dalla rotaia buona e reagisce ai comandi, quando invece è orientato all'opposto (*), non legge il DCC e si commuta in analogico (**) ma, visto che sull'altra rotaia c'è una tensione "fissa" (il segnale DCC) parte a razzo.
Tutto ciò si traduce nel fatto che la locomotiva va in un senso di orientamento e non dell'altro.
Io proverei a fare qualche controllo sull'uscita del Booster della TRIX....magari, per qualche motivo, si è cotto qualche cosa all'interno...
Proverei anche a disabilitare tramite la CV29 (se non ricordo male) il riconoscimento automatico tra analogico e DCC, selezionando solo DCC, in questo modo la loco dovrebbe o andare o no e quindi si capirebbe se sulle rotaie è presente sempre il DCC o no.
Ciau
Despx
NOTE:
* Solitamente i decoder prelevano il segnale DCC da una rotaia per poi filtrarlo e ridulo di potenza per poterlo applicare all'ingresso del microprocessore montato abordo.
** In analogico di solito il ponte che pilota il motore non genera più il PWM ma ha solo la funzione di invertire il senso di rotazione del motore e quindi la relativa direzione della loco; la velocità viene variata direttamente dalla tensione di alimentazione presente sulle rotaie.