Sto cercando di realizzare un sistema di sicurezza che, in base allo stato di un specifico sensore, arresta bruscamente una loco in movimento, facendola praticamente inchiodare. Ho visto che il vecchio Lokmouse fa una cosa simile quando si preme il pulsante "STOP" e che poi, una volta ripristinata la circolazione delle loco, queste ripartono in maniera graduale, ognuna secondo quanto memorizzato nel proprio decoder...
Io al momento utilizzo il sistema SCRP (DDW + Railyplan) e ho fatto un paio di prove con due macchine che montano entrambe un Lokpilot. Allora io avevo pensato di scollegare semplicemente i fili dell'alimentazione (in pratica un relè che toglie l'alimentazione alla tratta interessata) però c'è un problema: dato che il computer non si accorge di nulla (no S88 e bidirezionale) sono io che, una volta scattato il meccanismo, azzero la velocità della loco direttamente con il mouse o con la tastiera via PC. Poi, sempre manualmente, ripristino i collegamenti elettrici (riportando il relè nella posizione di partenza) ma a qusto punto la loco riparte bruscamente con la stessa velocità che aveva prima al momento dell'arresto e procede poi con il rallentamento programmato nel proprio decoder.
Come posso fare per eliminare questo comportamento? Cioè io vorrei che, una volta ripristinati i collegamenti, la loco rimanesse ferma e pronta a ricevere un nuovo comando dalla centrale. Avevo pensato ad una corrente continua molto bassa che faccia scattare la modalità analogica del decoder senza far muovere la loco. In questo modo la memoria del decoder verrebbe resettata e una volta ricollegato il segnale DCC la loco sarebbe pronta a riprendere il suo funzionamento in digitale... In pratica vorrei sfruttare lo stesso princio di funzionamento di un generatore di frenata... può funzionare? Adesso finché rispondete provo a fare due prove...
Ah dimenticavo: il sistema serve per proteggere i treni ricoverati all'interno di una coulisse da errori del macchinista...


Se leggete quest'ultima riga vi devo subito ringraziare della pazienza che avete avuto...
Giacomo 17