Attrezzi:
-Unghia del dito indice
-Cacciavite a croce
A prima vista sembrava impenetrabile invece analizzandolo da vicino ho scoperto “l’arcano”, basta staccare con l’unghia i 4 gommini attaccati con il biadesivo sul fondo e…per magia compaiono 4 belle viti a testa croce! Finito!
Già che ci siete, date una pulita ai contatti dell’encoder meccanico! Si non c’è un potenziometro!!
A talaltro, avete visto cos’è il cuore? Un bel pic16F73 da 4 MHz con contorno di eeprom 24LC2 e MAX485 per l’RS485 del Xpressnet…tutto qui!
Ciaooo!
Despx
