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Prime digitalizzazioni primi quesiti
Inviato: mercoledì 5 dicembre 2007, 22:58
da jdaoag
Buondì, sono Giorgio da Milano, in questi giorni ho installato (dopo due anni di cassetto) i miei primi due decoder (Br01 Roco e una 2067 OBB della Lima). Grazie alla documentazione ed ai suggerimenti trovati in DCCworld tutto è andato bene.
Ora cominciano le prime domande per le quali girando sia nel sito che nel forum non ho trovato risposte chiare:
1- Il sistema Lokmaus che tensione fornisce sulle rotaie? Vorrei verificare se le misure che ho fatto sono corrette.
2- Ho delle carrozze illuminate con lampade a 12 volt (sistema costatomi a suo tempo un occhio). Non voglio al momento sostiturle. Da prove effettuate mi sembra che una resistenza da 120 ohm (1/4 watt) posta in serie dovrebbe bastare. Qualcuno mi può confermare o meno. Purtroppo di elettricità /elettronica non so un acca.
3- Per Nuccio: Se per caso pensi di produrre qualche altro kit per leggere le CV col sistema Roco io mi candido per acquistarne uno.
Grazie. Saluti.
Inviato: giovedì 6 dicembre 2007, 13:12
da Buddace
1- Il sistema Lokmaus che tensione fornisce sulle rotaie? Vorrei verificare se le misure che ho fatto sono corrette.
Circa 18V se non ricordo male.
2- Ho delle carrozze illuminate con lampade a 12 volt (sistema costatomi a suo tempo un occhio). Non voglio al momento sostiturle. Da prove effettuate mi sembra che una resistenza da 120 ohm (1/4 watt) posta in serie dovrebbe bastare. Qualcuno mi può confermare o meno. Purtroppo di elettricità /elettronica non so un acca.
Sul valore ti suggerisco di fare delle prova con con resistenza di potenza da almeno 1W se non di più.
Inviato: giovedì 6 dicembre 2007, 22:27
da jdaoag
Grazie
Re: Prime digitalizzazioni primi quesiti
Inviato: domenica 9 dicembre 2007, 2:06
da willicoyote
1- Il sistema Lokmaus che tensione fornisce sulle rotaie? Vorrei verificare se le misure che ho fatto sono corrette.
Sul mio binario misuro 18 volt, come dice Nuccio.
3- Per Nuccio: Se per caso pensi di produrre qualche altro kit per leggere le CV col sistema Roco io mi candido per acquistarne uno.
Anche io sono sempre interessato
Re: Prime digitalizzazioni primi quesiti
Inviato: lunedì 10 dicembre 2007, 1:11
da jdaoag
willicoyote ha scritto:Sul mio binario misuro 18 volt, come dice Nuccio.
Potresti dirmi che strumento di misura usi? Io ho un tester digitale con il quale misuro addirittura 21 volt. Mi sembra di avere letto da qualche parte che occorre anteporre allo strumento di misura almeno un ponte di diodi (di tipo particolare) per raddrizzare la corrente cosa che proverò a fare. Ti risulta?
Grazie. saluti.
Inviato: lunedì 10 dicembre 2007, 1:53
da willicoyote
Io uso un multimetro digitale (un comunissimo tester tanto per dirla semplice) sulla posizione per misurare la tensione alternata (ACV) e anche adesso sto misurando 17,3 volts (però ho un po' di rotabili sui bnari). Del ponte di diodi non so nulla, ma qui forse ti possono venire in aiuto gli elettronici.
Inviato: lunedì 10 dicembre 2007, 10:30
da Buddace
Io uso un multimetro digitale (un comunissimo tester tanto per dirla semplice) sulla posizione per misurare la tensione alternata (ACV) e anche adesso sto misurando 17,3 volts (però ho un po' di rotabili sui bnari).
I multimetri digitali potrebbero non essere tarati per funzionare alla frequenza del digitale.
Inviato: martedì 11 dicembre 2007, 14:24
da willicoyote
Che cosa devo usare allora per effettuare delle misurazioni attendibili? (Posto che il farlo abbia un'utilità pratica per un neofita come me).
Inviato: martedì 11 dicembre 2007, 15:02
da Buddace
Che cosa devo usare allora per effettuare delle misurazioni attendibili? (Posto che il farlo abbia un'utilità pratica per un neofita come me).
Tester analogico non dovrebbe avere problemi.
Inviato: martedì 11 dicembre 2007, 16:39
da greenant
Il segnale DCC è un segnale ad onda quadra tra due valori +Vmax e -Vmax che si aggirano attorno ai 12, 15volt. Dipende comunque dalla scala
Prima di tutto bisogna chiedersi: cosa vogliamo misurare? Normalmente quando si vuole misurare la tensione sui binari in DCC, interessa il valore di picco, ovvero la Vmax scritta prima.
E' ovvio quindi che bisogna utilizzare un voltmetro in AC, ma bisogna sapere anche come funziona il voltmetro in questione, per potere interpretare correttamente la misura fatta.
Esistono tante tipologie di voltmetri in ac, tra cui quelli a valore medio raddrizzato, quelli a valore di picco, quelli true RMS. Tutti quanti però, se vengono usati per misurare una tensione sinusoidale, riportano il valore EFFICACE, e non il valore di picco. Il valore efficiace (chiamati in inglese RMS) è legato al valore di picco con il rapporto radice di 2.
Ora purtroppo devo scappare e non posso finire in modo sensato il post, lo ffinisco stasera, ma cmq il concetto è che il valore che leggerete sul vostro voltmetro andrà moltiplicato almeno per 1.414 per ottenere il valore di picco della tensione sui binari, ma questo comunque dipende dal tipo di voltmetro utilizzato.
Inviato: martedì 11 dicembre 2007, 23:57
da greenant
Riprendo il discorso.
Un modo di misurare una tensione in AC è raddrizzarla tramite un ponte di diodi e misurarne il valore medio. Nel caso di una sinusoide il valore efficace è (pigreco * Vmedio) / (2 * sqrt(2) ), ovvero 1.11 volte maggiore del valore medio.
Se raddrizzo una onda quadra, ottengo un valore medio uguale al valore di picco, quindi in linea teorica il valore mostrato da un voltmetro in AC a valore medio raddrizzato va diviso per 1.11 per ottenere il valore di picco dell'onda quadra.
Un secondo modo è quello di utilizzare un rilevatore a cresta ovvero, nel caso più semplice, un diodo in serie ad un condensatore che ne permette la carica ma non la scarica. Misurando la tensione ai capi del condensatore si ottiene il valore di picco dell'onda.
Nel caso della sinusoide Veff = Vpicco / sqrt(2) quindi è necessario moltiplicare per 1.414 il valore letto dal voltmetro per ottenere il valore di picco della onda quadra.
Infine per il voltmetri a vero valore efficace, i quali misurano il vero valore efficace attraverso termocoppie, allora abbiamo che il voltmetro mostra il valore RMS della nostra onda quadra. Visto che in una onda quadra il valore efficace corrisponde al valore di picco, allora non bisogna fare aggiustamenti
Tutta questa è teoria che non ho assolutamente provato, quindi sono pronto a smentite. Non ho assolutamente tenuto conto delle eventuali limitazioni di banda dei voltmetri, ma non credo ce ne siano visto che si lavora a basse frequenze
Inviato: mercoledì 12 dicembre 2007, 1:39
da willicoyote
Tutto questo è estremamente interessante e mi sembra che combaci con quello che ho letto nei miei rudimenti di elettromeccanica. Tuttavia mi chiedo ancora: è importante per noi semplici giocatori conoscere con precisione la tensione ai binari?
Inviato: mercoledì 12 dicembre 2007, 20:35
da jdaoag
greenant, Ti ringrazio molto, purtroppo sul tema sono un praticone di teoria so poco o nulla.
Inviato: mercoledì 12 dicembre 2007, 22:09
da Buddace
è importante per noi semplici giocatori conoscere con precisione la tensione ai binari?
bha diciamo che non è fondamentale.
Inviato: martedì 18 dicembre 2007, 5:04
da dm-messina
bha diciamo che non è fondamentale.
Per il
voltage dimming sulle uscite luci?
Ho messo il valore 170 sulla CV 60 per avere 12V sulle lampadine (decoder Zimo MX64)