245 RR con motore Faulhaber
Inviato: martedì 3 agosto 2004, 15:42
Durante l’ultimo week-end ho digitalizzato il mio secondo 245 RR che, a differenza del primo su cui avevo messo il decoder, in passato era stato equipaggiato con motore Faulhaber (in sostituzione di quello originale).
Smontato il tutto, ho piazzato un bel decoder Zimo MX63, fatti gli opportuni collegamenti, e dopo aver verificato che, dal punto di vista elettrico, fosse tutto a posto, mi sono messo a lavorare sulla programmazione per cercare di rendere uniforme la marcia del modello.
Infatti, con le impostazioni di base, rilevo che la macchina ha questo comportamento (usando 28 gradi di velocità ):
da 1 a 5: incremento progressivo della velocità ;
da 6 a 12: invece che incrementare la velocità , ad ogni grado di velocità superiore la loco si muove sempre più a strappi;
da 13 a 14: il funzionamento a “sputacchio†tende a diminuire, senza però avere un incremento sensibile della velocità ;
da 15 a 28: il funzionamento è regolare, fluido, con velocità che aumenta in modo progressivo.
Comincio quindi a lavorare sulle varie variabili, seguendo anche le varie tecniche e suggerimenti presenti nella traduzione del manuale del decoder (ottima opera a cura di Portigliatti), ma nonostante tutti gli sforzi (e dire che è la 25ma macchina che digitalizzo e programmo, per cui un minimo di esperienza oramai l’ho anche acquisita…) non c’è verso di venirne a capo.
In pratica, lavorando con diverse combinazioni sulle CV 56, 58 e 9, si elimina sì il funzionamento a strappi, ma lo si sostituisce con un funzionamento “a singhiozzoâ€, nel senso che la loco cammina fluida, poi all’improvviso di blocca, sempre con il motore sotto tensione, per poi riprendere dopo qualche secondo (oppure non riprendere proprio, dipende dalla combinazione delle variabili).
Viceversa, utilizzando un improbabile valore “9†per la CV 56, in pratica si eliminano quasi del tutto gli strappi negli intervalli di velocità fino al 14 (che in ogni caso rimangono sotto forma di “accelerazioni infinitesimaliâ€, vale a dire con la loco che di tanto in tanto, per una minima frazione di secondo dà l’impressione di voler accelerare), ma in compenso la marcia al di sopra del grado 14 diventa un assoluto disastro (del tutto incostante ed a strappi, anche violenti).
Ora, essendoci diverse variabili in gioco, continuo a ripetermi che ci deve essere la giusta “combinazione†in grado di risolvere il problema. Ma nononstante tutto fino ad ora non mi riesce di trovarla, e volevo chiedere se qualcuno di voi aveva già affrontato un problema analogo e come lo aveva risolto.
Un saluto.
Marco
Smontato il tutto, ho piazzato un bel decoder Zimo MX63, fatti gli opportuni collegamenti, e dopo aver verificato che, dal punto di vista elettrico, fosse tutto a posto, mi sono messo a lavorare sulla programmazione per cercare di rendere uniforme la marcia del modello.
Infatti, con le impostazioni di base, rilevo che la macchina ha questo comportamento (usando 28 gradi di velocità ):
da 1 a 5: incremento progressivo della velocità ;
da 6 a 12: invece che incrementare la velocità , ad ogni grado di velocità superiore la loco si muove sempre più a strappi;
da 13 a 14: il funzionamento a “sputacchio†tende a diminuire, senza però avere un incremento sensibile della velocità ;
da 15 a 28: il funzionamento è regolare, fluido, con velocità che aumenta in modo progressivo.
Comincio quindi a lavorare sulle varie variabili, seguendo anche le varie tecniche e suggerimenti presenti nella traduzione del manuale del decoder (ottima opera a cura di Portigliatti), ma nonostante tutti gli sforzi (e dire che è la 25ma macchina che digitalizzo e programmo, per cui un minimo di esperienza oramai l’ho anche acquisita…) non c’è verso di venirne a capo.
In pratica, lavorando con diverse combinazioni sulle CV 56, 58 e 9, si elimina sì il funzionamento a strappi, ma lo si sostituisce con un funzionamento “a singhiozzoâ€, nel senso che la loco cammina fluida, poi all’improvviso di blocca, sempre con il motore sotto tensione, per poi riprendere dopo qualche secondo (oppure non riprendere proprio, dipende dalla combinazione delle variabili).
Viceversa, utilizzando un improbabile valore “9†per la CV 56, in pratica si eliminano quasi del tutto gli strappi negli intervalli di velocità fino al 14 (che in ogni caso rimangono sotto forma di “accelerazioni infinitesimaliâ€, vale a dire con la loco che di tanto in tanto, per una minima frazione di secondo dà l’impressione di voler accelerare), ma in compenso la marcia al di sopra del grado 14 diventa un assoluto disastro (del tutto incostante ed a strappi, anche violenti).
Ora, essendoci diverse variabili in gioco, continuo a ripetermi che ci deve essere la giusta “combinazione†in grado di risolvere il problema. Ma nononstante tutto fino ad ora non mi riesce di trovarla, e volevo chiedere se qualcuno di voi aveva già affrontato un problema analogo e come lo aveva risolto.
Un saluto.
Marco