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Quale sistema DCC potrebbe fare al caso mio

Inviato: sabato 30 dicembre 2006, 14:18
da Miky
Ciao a tutti :D
Anni fa avevo un plastico al 99% Lima gestito in analogico. Poi ho dovuto smontarlo per via dello spazio e del tempo, sempre più carenti :(

Ora sto ritrovando sia lo spazio che il tempo per rimettermi a fare un plastico, solo che i tempi sono cambiati... ora sento parecchio parlare di questo DCC e mi piacerebbe usarlo per il mio nuovo plastico.... Mi sono parecchie guide su questo e su altri, e sono guinto alla conclusione che le cose "fatte in casa" comprando i vari condensatori/resistenze/ecc costano meno e si adattano meglio alle varie esigenze.

Ho già  buttato giù un progettino del plastico.... ed è venuto abbastanza esteso e ricco di percorsi.
Vorrei che scambi e semafori fossero gestiti in automatico dal pc, ma le locomotive da un palmare o da un qualche telecomando, con fili o senza fa lo stesso...
Nel progetto ho fatto una stima dei semafori/scambi e sensori di presenza che dovrebbero occorrere, e più o meno è così: semafori 15, scambi 25, sensori di presenza 20, moduli di loop 2.
Come detto, mi piacerebbe che il pc fosse in grado di girare automaticamente gli scambi e cambiare colore ai semafori in base a dei percorsi preimpostati, o comunque che girando uno scambio, riesca a modificare da solo il colore dei semafori interessati...
E' possibile farlo?
Girovagando per i vari progetti sul sito ho trovato alcune idee che secondo me potrebbero andare bene, ma vorrei chiedere a qualcuno di più esperto se davvero è la soluzione ideale... non vorrei fare cose e spese per nulla :D

Per comandare gli scambi e semafori avrei pensato a questo progetto:
http://www.dccworld.it/index.php?page=d ... oder3.html
se non sbaglio gli scambi devono essere a bobina.
Come semafori avrei pensato a questi:
http://www.fermodellismo.it/pcita/shop/ ... erca&rg=45


Come sistema di gestione, mi ha molto colpito il zDCC, ma non ho capito se è possibile fargli gestire i percorsi da pc, e soprattutto se e quanti accessori (scambi, ecc) supporta, e quante locomotive piò far girare in contemporanea...

Ringrazio chi mi dedicherà  del proprio tempo :)

Inviato: sabato 30 dicembre 2006, 17:17
da Buddace
Benvenuto.

Inviato: sabato 30 dicembre 2006, 22:42
da Miky
Grazie mille per le risposte e per il benvenuto :D

Purtroppo io non conosco modellisti che usano dcc in zona... E' per questo che chiedevo lumi qui sul forum...
La cosa che mi interessava maggiormente era sapere se c'è un modo per fare fare al pc il direngente di movimento (girare scambi, colori dei semafori, proteggere binari occupati, ecc) in modo automatico (seguendo percorsi predefiniti ) oppure giocando in prima persoma a fare il DM, mentre qualcun'altro (o me) fa il macchinista usando un palmare "indipendente" dal pc...

Penso che una volta scelto il meccanismo di controllo il resto (modello di scambi, s88, rilevatori di presenza, decoder, ecc) bisogna sceglierlo di conseguenza...

Inviato: sabato 30 dicembre 2006, 22:50
da GFPentium
scusa, ma di zona sei?

Inviato: sabato 30 dicembre 2006, 22:52
da Miky
Trentino....

Inviato: sabato 30 dicembre 2006, 23:23
da Miky
ahahah no :D abito a Cles, abbastanza fuori mano rispetto a Trento...

Plastico gestito da pc.

Inviato: domenica 31 dicembre 2006, 2:50
da ziopiri
Buonasera a tutti.


Ho letto delle perplessita' sulla gestione del plastico con il pc in merito ai percorsi.
Essendo ligure, a La Spezia circa tre mesi fa' ci fu' una mostra di modellismo
in cui vi era un plastico in H0, la gestione del percorso e la partenza dei treni
era gestita dal pc in maniera automatica.
Il pc gestiva gli scambi e faceva partire il relativo treno, il percorso era visualizzato sullo schermo del pc e le tratte occupate divenivano da bianche
a rosse come nelle stazioni.
Il tipo che lo ha realizzato mi disse che non c'era nulla di commerciale, tutto
il sistema era fatto in proprio dai decoder delle locomotive alle schede di comando, per la posizione del treno mi disse che usava dei reed ma che
avrebbe studiato il sistema ad occupazione di tratta in base all' assorbimento.
Mi disse che il sistema in commercio confronto al suo era troppo obsoleto perche' per mantenere la compatibilita' con i vecchi sistemi marklin motorola
sul binario vengono trasmesse le informazioni con il protocollo marklin motorola mentre con il suo veniva trasmessa la seriale del pc.
Ricordo molto bene che ogni locomotore veniva chiamato per relativo numero
(636-010 ecc.) che era possibile accendere le luci della locomotiva e farla fischiare il tutto via pc.
Secondo voi e' possibile che non ci sia stato nulla di commerciale???


P.s. il treno lo faccio sempre funzionare in analogico ma il digitale mi sta
intrippando davvero.


Saluti

Franco.

Re: Plastico gestito da pc.

Inviato: domenica 31 dicembre 2006, 12:49
da GFPentium
ziopiri ha scritto:Secondo voi e' possibile che non ci sia stato nulla di commerciale???
Possibilissimo, però vorri sapere il tipo che esperinza ha di elettronica e se è stato aiutato da qualcuno.
ziopiri ha scritto:P.s. il treno lo faccio sempre funzionare in analogico ma il digitale mi sta intrippando davvero.
Vedi di stare attento a quello che senti in giro, piuttosto chiedi quì che è l'unico (ed insuperabile) Forum e Sito di DCC in italia.

Inviato: domenica 31 dicembre 2006, 13:12
da mario
Ciao vedo che nessuno si interessa al sistema Lissy/train navigator penso che possa aiutare più di un modellista. Ho comperato il set della Fleischmann 6831C dove sono memorizzate le manovre per : stazione a due binari, percorso navetta, gestione dei blocchi. Adesso è in prova in seguito vi saprò dire come va. Ciao

Mario :treno: :treno: :treno:

Plastico gestito da PC.

Inviato: lunedì 1 gennaio 2007, 19:32
da ziopiri
Ciao a tutti e buon anno.

Mi sono venute in mente altre cose riguardo al tipo della mostra di La Spezia.
Ricordo che mi fece vedere un decoder che teneva in esposizione e mi disse
che aveva fatto il circuito stampato il software per farlo andare e il programma
sul pc.
Disse anche che non aveva copiato nulla dai sistemi che sono attualmente in
giro (sia commerciali che autocostruiti) ed infatti il suo sistema non era compatibile con quelli in commercio.
Ricordo ora che mi fece vedere il booster collegato alla porta del pc e che usando un semplice programma di terminale cambiava il numero del locomotore battendo il numero vecchio del locomotore un comando e il numero
nuovo battendo i numeri sulla finestra del terminale, esempio 636012 comando 444052.
Rimasi impresso proprio dal fatto che si poteva chiamare direttamente il locomotore con il suo numero vi era anche un tgv francese che veniva chiamato "TGV001" .
Gli chiesi poi quante uscite per scambi o entrate per l'occupazione dei tracciati si potevano aggiungere e mi disse che non c'erano problemi
perche' poteva aggiungere alla scheda altre uscite e altri ingressi in
base alle necessita'.
Circa l'esperienza in elettronica mi sa che sia stata tanta visto che ha progettato tutto lui.
Il gruppo di modellisti che facevano la mostra e' il MASP di la Spezia
vedo un po' se loro sanno.

Franco.

Inviato: lunedì 1 gennaio 2007, 22:59
da Buddace
Ho letto delle perplessita' sulla gestione del plastico con il pc in merito ai percorsi.
Essendo ligure, a La Spezia circa tre mesi fa' ci fu' una mostra di modellismo
in cui vi era un plastico in H0, la gestione del percorso e la partenza dei treni
era gestita dal pc in maniera automatica.
Il pc gestiva gli scambi e faceva partire il relativo treno, il percorso era visualizzato sullo schermo del pc e le tratte occupate divenivano da bianche
a rosse come nelle stazioni.
Il tipo che lo ha realizzato mi disse che non c'era nulla di commerciale, tutto
il sistema era fatto in proprio dai decoder delle locomotive alle schede di comando, per la posizione del treno mi disse che usava dei reed ma che
avrebbe studiato il sistema ad occupazione di tratta in base all' assorbimento.
Mi disse che il sistema in commercio confronto al suo era troppo obsoleto perche' per mantenere la compatibilita' con i vecchi sistemi marklin motorola
sul binario vengono trasmesse le informazioni con il protocollo marklin motorola mentre con il suo veniva trasmessa la seriale del pc.
Ricordo molto bene che ogni locomotore veniva chiamato per relativo numero
(636-010 ecc.) che era possibile accendere le luci della locomotiva e farla fischiare il tutto via pc.
Secondo voi e' possibile che non ci sia stato nulla di commerciale???
Evidentemente chi ha realizzato il progetto non conosce il mercato ed è rimasto fermo a qualche 10 di anni fa.
Partendo dal presupposto (ancora una volta...) che fare il digitale non significa guidare i teni con il PC (per fortuna) gia diversi produttori...zimo in primis offro soluzioni commerciali notevolmente superiori a quanto descritto da te.....
Poi io non credo mai all'oste....quando mi dice che il suo vino è il megliore.

Inviato: lunedì 1 gennaio 2007, 23:37
da Miky
Forse lui si è fatto tutto da solo per la soddisfazione di essersi arrangiato senza comprare nulla di prefabbricato.... Infatti se non ho capito male si è scritto da solo anche il programma per il pc.... Probabilmente aveva piacere di farsi tutto lui.

Inviato: martedì 2 gennaio 2007, 0:15
da Buddace
Forse lui si è fatto tutto da solo per la soddisfazione di essersi arrangiato senza comprare nulla di prefabbricato.... Infatti se non ho capito male si è scritto da solo anche il programma per il pc.... Probabilmente aveva piacere di farsi tutto lui.
Spirito nobilissimo che assolutamente non metto in dubbio!

Inviato: martedì 2 gennaio 2007, 1:24
da Buddace
Ciao vedo che nessuno si interessa al sistema Lissy/train navigator penso che possa aiutare più di un modellista. Ho comperato il set della Fleischmann 6831C dove sono memorizzate le manovre per : stazione a due binari, percorso navetta, gestione dei blocchi. Adesso è in prova in seguito vi saprò dire come va. Ciao
Mario, serve articolo!

Inviato: martedì 2 gennaio 2007, 20:45
da mario
Ciao, sono sempre a disposizione di vossignoria aaah. A parte gli scherzi quando ho fatto ti dico qualcosa anche perchè ho avuto difficoltà  con i moduli della Uhlenbrok mentre sembrano piu sofisticati quelli della Fleischmann ma è solo sensazione mia. Ciao :D

Mario