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marcia incostante (accellerazioni improvvise)

Inviato: venerdì 6 giugno 2025, 0:58
da niczano
Ciao a tutti,

premetto che i miei modelli sono dei tram autocostruiti con trazione data da motori brushless 12v dualshaft che ingranano i due assi attraverso collegamento vite senza fine-pignone.

Monto su ognuno di essi un decoder della famigerata LaisDcc modello nano kung-fu (l'ultimo tipo con predisposizione per i condensatori).

Ho scelto questi decoder perché i miei sono tram, solo alcuni al traino di appena un rimorchio, quindi non ho bisogno di complesse impostazioni sulla gestione di carico, anche tenuto conto che ho un Esu Lockpilot 5 che testato su una delle vetture si è dimostrato molto poco gestibile (movimento a scatti).

Ebbene, la mia domanda è la seguente:

solo su una vettura (su 8) noto un comportamento strano: in alcuni punti del tracciato (sempre gli stessi), la vettura in entrambre le direzioni nel passarvici sopra accelera sensibilmente per poi rirallentare fino al successivo punto fisso in cui riaccelera.

Ho come l'impressione che sia una qualche interferenza, ma non riesco a capire quale (la vettura ha un complesso sistema di illuminazione interno e accoppiatori su entrambe le piattaforme per collegare un rimorchio illuminato).

Questo comportamento lo fa sia con che senza i condensatori e con ogni decoder (LaisDcc, con l'esu non ho provato).

Qualche idea?

Vi ringrazio!

Nic

Re: marcia incostante (accellerazioni improvvise)

Inviato: venerdì 6 giugno 2025, 11:05
da Buddace
Intanto proverei a togliere il railcom dalla centrale. Se non risolvi serve qualche informazione in più su dove hai il problemacmq proprio sui tram da esperienza su altro plastico metterei altro.

Re: marcia incostante (accellerazioni improvvise)

Inviato: venerdì 6 giugno 2025, 12:58
da niczano
Ciao Buddace, innanzitutto grazie per la risposta.
Ho disattivato come mi hai consigliato tu la railcom spostando da 6 a 2 il valore cl cv29 (corretto?) ma non ho notato cambiamenti.
Le prove le ho fatte sul circuito di prova con binari uniti dalle classiche graffette, tuttavia il fenomeno si verifica anche sul flex della pico da 90 cm. In alcuni punti (sempre gli stessi) la vettura accellera sensibilmente come se proprio arrivasse più corrente al motore. Non si tratta delle ripartenze tipiche dopo una breve interruzione della captazione per intervento del condensatore, ne da resistenza meccanica sugli ingranaggi, sembra essere proprio una questione di flusso di corrente non costante. La centrale digitale è la Yamorc 7001 (praticamente la nuova versione della digikeijs dr5000).
Non ho invece capito l'ultima parte del tuo messaggio: consigli di cambiare decoder proprio per esperienza su tram?

Grazie mille
Nic

Re: marcia incostante (accellerazioni improvvise)

Inviato: venerdì 6 giugno 2025, 13:32
da Buddace
niczano ha scritto:
venerdì 6 giugno 2025, 12:58
Ciao Buddace, innanzitutto grazie per la risposta.
Ho disattivato come mi hai consigliato tu la railcom spostando da 6 a 2 il valore cl cv29 (corretto?) ma non ho notato cambiamenti.
Le prove le ho fatte sul circuito di prova con binari uniti dalle classiche graffette, tuttavia il fenomeno si verifica anche sul flex della pico da 90 cm. In alcuni punti (sempre gli stessi) la vettura accellera sensibilmente come se proprio arrivasse più corrente al motore. Non si tratta delle ripartenze tipiche dopo una breve interruzione della captazione per intervento del condensatore, ne da resistenza meccanica sugli ingranaggi, sembra essere proprio una questione di flusso di corrente non costante. La centrale digitale è la Yamorc 7001 (praticamente la nuova versione della digikeijs dr5000).
Non ho invece capito l'ultima parte del tuo messaggio: consigli di cambiare decoder proprio per esperienza su tram?

Grazie mille
Nic
Come ho scritto il railcom va tolto sulla centrale, nello specifico devi disabilitare "la vasca" railcom generata dalla centrale.
Non ho invece capito l'ultima parte del tuo messaggio: consigli di cambiare decoder proprio per esperienza su tram?
Indirettamente sul plastico tranviario dell'ATTS che usano la mia centrale i miei moduli di retroazione et altro.

Re: marcia incostante (accellerazioni improvvise)

Inviato: venerdì 6 giugno 2025, 17:29
da Senialas
Secondo me il RailCom non ha nessuna influenza. Si può anche togliere.
Prova a montare l'ESU e a fare un'auto regolazione (CV54=0 e poi F1 con un metro di binario davanti o sui rulli). Il movimento a scatti è dato dal controllo di carico che ha parametri (di default) non adeguati al motore del tram.

Re: marcia incostante (accellerazioni improvvise)

Inviato: domenica 8 giugno 2025, 1:25
da niczano
Senialas ha scritto:
venerdì 6 giugno 2025, 17:29
Secondo me il RailCom non ha nessuna influenza. Si può anche togliere.
Prova a montare l'ESU e a fare un'auto regolazione (CV54=0 e poi F1 con un metro di binario davanti o sui rulli). Il movimento a scatti è dato dal controllo di carico che ha parametri (di default) non adeguati al motore del tram.
Seguendo il tuo consiglio ho montato il lokpilot micro 5 della ESU e l'ho settato con l'autoregolazione ed effettivamente ora va molto bene la vettura. Unico problema è lo stayalive\powerpack (microcircuito con due condensatori progettato da tramfabriek https://tramfabriek.co.uk/powerpacks.html) che ho collegato al decoder seguendo lo schema del manuale ESU con comune e gnd ma che però non agisce (ho settato la CV 123 a 18 cioè con tempo di stacco del decoder a 0.4 sec).
Ho sbagliato qualcosa?
Nic

Re: marcia incostante (accellerazioni improvvise)

Inviato: lunedì 9 giugno 2025, 0:13
da Senialas
Mi sembra che la CV123 serva per alcuni settaggi della frenata ABC, non per il Power Pack.
Per il Power Pack guarda il cap.10.10 del manuale del LokPilot: la funzione responsabile per la carica è Aux9 che va configurata per il controllo del Power Pack impostando la CV339=31. Poi con la CV113 decidi il tempo di funzionamento.

Re: marcia incostante (accellerazioni improvvise)

Inviato: domenica 15 giugno 2025, 18:32
da niczano
Alla fine ce l'ho fatta.
Il problema erano i supercondensatori andati. Ho temuto fosse la schedina ma le tensioni di uscita sui supercondesatori erano corrette. Cambiati, quindi, tutto ok.
Confermo che è la CV 113 a comandare la durata di scarico del condensatore. Mettendo 255 si ha quella più lunga.
P.S. Questi decoder ESU sono effettivamente di altro livello, nulla da dire. Li userò su quelle vetture un po' pigre come era questa.

Grazie a tutti per l'aiuto e i consigli.

Nic

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