dino75 ha scritto:Io utilizzo JMRI per configurare le mie loco...
Giustissimo ... però comunque devi avere una centrale che si interfaccia col PC (e che permetta la lettura/scrittura completa dei decoder in questa modalità) oppure un hardware dedicato come lo SPROG.
Va subito sottolineato che con JMRI e l'hardware opportuno programmi TUTTI i decoder MA lo fai, in maniera +o- intuitiva, per tutti quelli dove qualche appassionato di buona volontà ha scritto delle maschere d'interfaccia (anche io ne scritte alcune per i decoder di cui non trovavo corrispondenza) ... in tutti gli altri casi è come se impostassi le CV "a mano" tramite la centrale... nessun valore aggiunto; nel caso invece esistano le maschere dedicate bisogna sperare che l'autore abbia ben interpretato il manuale del decoder (che bisogna pure vedere se è aggiornato
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) e ha implementato form e controlli in maniera corretta ed usabile (e pur vero che c'è una comunità di sviluppatori ed utilizzatori dietro che sperimenta e corregge ... però per quei decoder con frequenti aggiornamenti e/o poco noti c'è indubbiamente parecchio "affanno" se non proprio assenza totale di supporto.
Venendo nello specifico ai decoder Esu (ed in particolare alla versione 4 ... e successive) di cui si parlava è bene conoscere
alcune controindicazioni esistenti (e sperimentate) utilizzando JMRI:
- I decoder ESU sono frequentemente aggiornati nel firmware (anche tramite il LokProgrammer stesso) e, meno spesso, nell'hardware; le novità purtroppo non sono adeguatamente (a volte mai) evidenziate dal costruttore nei manuali d'istruzione (disponibili sul sito o allegati in stampa ai decoder) ... quelli in lingua inglese poi sono almeno un paio d'anni indietro, fortunatamente sui forum qualcosa trapela ma mai nulla di organico ne di ufficiale... la situazione si riflette, in peggio, sulle schermate di JMRI che, anche per la complessità del decoder, sono imprecise e poco intuitive (se una cosa non è ben conosciuta è difficile "guidarne" e "controllarne" le impostazioni); ovviamente invece il LokProgrammer tiene conto delle novità introdotte (almeno quelle che ESU decide di rendere palesi ...).
- JMRI non riesce ad identificare bene i decoder ESU ... soprattutto le varianti Hw e Sw esistenti (sicuramente la cosa nel Lokprogrammer avviene in base ad informazioni che non vengono esposte tramite i canali convenzionali e le CV note o meno note) per cui è a carico di chi lo utilizza indicare con la migliore approssimazione possibile modello e versione (tra quelle disponibili ... e non sono tutte per i motivi detti prima).
- Con JMRI non è possibile aggiornare il firmware dei decoder.
- Non ho potuto sperimentare con molte centrali ma ho potuto constatare che, per il tipo di lettura/scrittura delle CV che JMRI+Hardware usa, il processo di mappatura del decoder è penosamente lento ... per leggere tutte le CV di un LokPilot V4 (non sound) che arrivano al migliaio ci possono volere anche una 40 di minuti o più ... e in questo tempo le probabilità che qualcosa vada storto sono molteplici, ovviamente il tutto si ripete, con gli stessi tempi e rischi, in scrittura ... proprio per questi motivi JMRI ti permette di leggere per blocchi e scrivere solo le CV modificate ... ma nel caso della mappa delle funzioni (che sono la maggior parte delle CV) almeno una lettura completa tocca farla (per avere una indispensabile visione d'insieme) mentre il fatto di scrivere solo le CV modificate implica che uno si sia sempre salvato la configurazione ultima impostata ... altrimenti son casini; Il lokProgrammer invece usa RailComm (ed in una modalità molto creativa penso) perché se la cava in una manciata di secondi (difficilmente arriva al minuto) anche se ragiona sempre "per intero" ovvero legge, scrive e salva l'intero contenuto del decoder, con ovvi benefici in termini di consistenza.
Morale della favola ... io utilizzo sia JMRI (essenzialmente per i decoder non ESU) che il LokProgrammer (ovviamente solo per gli ESU).