

Moderatore: Seba55
docdelburg ha scritto:Bene, hai completato alla grande la tua presentazione!![]()
Da tutto quello che scrivi percepisco una sola nota critica: l'abbinamento epoca attuale-spazio a disposizione.
Scusa, non vorrei essere supponente, ma considera che le carrozze attuali sono lunghe almeno 30 cm e con lo spazio a disposizione i binari di stazione ti permettono a malapena convogli di loco + 3 o 4 carrozze al massimo.
Credo sia il caso di studiare bene lo spazio a tua disposizione in modo di massimizzarne lo sfruttamento.
Bentornato......visto che le incertezze non sono trascurabili aspetterei un attimo a fare il telaio.Pupix ha scritto:Ciao a tutti, ................
Queste sono le certezze (o quasi), le incertezze, che sono ancora molte di più sono:
- sezionamenti per i cappi di ritorno, come e dove farli, e soprattutto come gestirli;
- sezionamenti per la fermata automatica in stazione nascosta e a vista;
- qual'è il sistema di gestione più affidabile per la verifica di occupazione binari;
- armamento ho scelto il roco con 83, flessibili e scambi (gli scambi roco sono motorizzabili sotto plancia per quelli a vista ?)
Visto che a breve inizio la costruzione del telaio vi posto le immagini di quanto pensato... ditemi se ho fatto cazzate !!!
Ciao Doc e grazie della risposta: vero avevo fatto anche un tracciato con la diagonale dal lato più lungo, ma non riuscivo ad avere una porzione dedicata per poter fare manovre abbastanza grandedocdelburg ha scritto: Bentornato......visto che le incertezze non sono trascurabili aspetterei un attimo a fare il telaio.
Anche perchè hai orientato la stazione in vista lungo la diagonale più corta; se la ruotassi disponendola lungo la diagonale più lunga potresti avere maggior lunghezza dei binari di stazionamento.
Il lenz l'avevo valutato, il mio dubbio è se riesce a gestire una porzione di cappio così ampio, che contiene stazione, area movimentazione e se influisce solo sulla loco che transita il sezionamento o su tutte quelle presenti nel cappioVenendo ai punti che hai elencato proverò a darti qualche risposta:
- il cappio di ritorno va completamente sezionato, quindi con un taglio di entrambe le rotaie in due punti appena dopo il deviatoio che origina il cappio stesso. Il cappio deve contenere il convoglio più lungo circolante o, se vuoi, possono circolare solo convogli che possano essere contenuti all'interno del cappio (inteso come tratto sezionato di binari). L'alimentazione del cappio è demandata ad automatismi o ad articoli come il Lenz LK200 che invertono la polarità secondo le esigenze.
Perfetto, li devo posizionare subito o posso aggiungerli anche in un secondo tempo?- il sistema più affidabile di occupazione del binario è il sensore di assorbimento; è un dispositivo elettronico che comunica alla centrale il minimo assorbimento che si verifica nella rotaia sezionata a lui assoggettata. In un binario di stazione (in vista o nascosta) mettendo due o tre sensori di assorbimento per ogni binario potrai realizzare sistemi di fermata automatica.
Grazie 1000 intanto della tua cortesia !!- ogni deviatoio è motorizzabile con motori sottoplancia sia a scatto (bobine o solenoidi) che con movimento lento (servomotori, Tortoise, Tillig). Quello che fa la differenza è soprattutto il fatto che gli aghi del deviatoio rimangano nella posizione impostata una volta che il motore ha smesso di funzionare.
Ottimo, quindi posso scegliere il sistema che più preferisco![]()
Per non dilungarmi dai un occhiata a queste discussioni:
http://www.scalatt.it/forum/topic.asp?r ... IC_ID=7272
http://www.scalatt.it/forum/topic.asp?r ... C_ID=11660
http://www.scalatt.it/forum/topic.asp?r ... IC_ID=7264
Hai considerato eventualmente l'ipotesi di una mensola o comunque di un piano amovibile e fissato solo durante l'esercizio, che sporga dal telaio fisso, che riproduca uno scalo merci?Pupix ha scritto:
Ciao Doc e grazie della risposta: vero avevo fatto anche un tracciato con la diagonale dal lato più lungo, ma non riuscivo ad avere una porzione dedicata per poter fare manovre abbastanza grande![]()
Ciao
Fulvio
Perfetto, quindi uso l'ipotesi 1... una sola discesa/salitadocdelburg ha scritto:Il cappio di ritorno deve servire entrambe le direzioni di marcia altrimenti fa un mezzo servizio.
Perfetto li faccio larghi quando la 556I sezionamenti alle estremità sono troppo corti; dovrebbero contenere agevolmente una locomotiva o un automotrice.
Può essere un'ipotesi .... quasi quasi un sezionamento in più non mi cambia di moltoIl concetto informatico che sta alla base dei sezionamenti è: prima sezione rallento, seconda sezione rallento decisamente, terza sezione stop. Spesso viene posta anche una sezione prima dei deviatoi di smistamento in entrata nella stazione per un primo rallentamento.
Ultimo dubbio riguarda la stazione nascosta: devo sezionare anche li o mi basta aggiungere in futuro un modulo di retroazione (per ogni binario) per sapere se è occupato: non credo di aver bisogno di una posizione precisissima....Va bene sezionare già da ora, con la raccomandazione di mantenere allineati i binari usando scarpette di plastica isolanti. Va bene collegare poi i tratti sezionati per una continuità elettrica in attesa dei sensori.
Se la stazione è nascosta devi avere la certezza che il convoglio sia arrivato dove volevi ... ergo io userei il sezionamento standard (3 tratte) salvo poi usare sensori di retroazione solo dove le tue esigenze di movimento richiederanno.Pupix ha scritto: ultimo dubbio riguarda la stazione nascosta: devo sezionare anche li o mi basta aggiungere in futuro un modulo di retroazione (per ogni binario) per sapere se è occupato: non credo di aver bisogno di una posizione precisissima....
La stazione nascosta, proprio perchè non visibile, va messa a punto e provata (e riprovata) un sacco di volte.Pupix ha scritto:
Ultimo dubbio riguarda la stazione nascosta: devo sezionare anche li o mi basta aggiungere in futuro un modulo di retroazione (per ogni binario) per sapere se è occupato: non credo di aver bisogno di una posizione precisissima....
Grazie infinite Fulvio