NCE D13SR - Problemi.....

[FSE]

In occasione di una sessione di test sul diorama operativo del mio amico Adriano (autore di Iblea Marina pubblicato sul nr. 53 di TTM) ho usato la mia D 345 Roco con il motorone, digitalizzata con il D13SR della NCE e sono successe cose molto strane.
In principio, appena mettevo la macchina sui binari la stessa partiva a razzo e dopo aver dato lo stop alla centrale comunque la macchina non rispondeva ai comandi e la Intellibox II del mio amico non la vedeva nemmeno, ovviamente non vedeva il decoder.
Infine, dopo svariati tentativi mi sono stufato e ho lasciato perdere, solo dopo alcuni giorni, nel provare la macchina con il mio Multimouse ho scoperto che il decoder, forse, era dec-cotto, ovvero non mi dava segni di vita, nemmeno in analogico.
Ho quindi provveduto a sostituire il decoder, ne ho messo un'altro identico e ho iniziato a programmare le cv 3 e 4 ma, quando la mando in un senso la macchina sale progressivamente e raggiunge la velocità  massima senza problemi e all'azzeramento della manopola rallenta fino a fermarsi dolcemente.
Invece nell'altro senso succede che aumentando la velocità  con la manopola a circa metà  della potenza la macchina inizia a rallentare fino a fermarsi invece di accellerare e adirittura, se aumento di colpo da metà  a tutta potenza la manopola del Multi, succede che inverte da sola il senso di marcia.

Sarà  colpa del decoder o del Multimouse?!?
Aggiungo infine che nel senso di marcia nel quale la macchina inverte il senso da sola, la lampada de 21W messa a protezione della centrale, man mano che sale la velocità , inizia ad accendersi debolmente, why???
A voi l'ardua sentenza.....
Cesare

[Fanky]

Il fatto che la lampada da 21W si accenda indica un anomalo assorbimento di corrente. In genere si dovebbe accendere solo nei casi di corto circuito.
La cosa non è bella....
E' molto strano che il problema si verifichi in un solo senso.
Intanto io proverei a fare alcuni test:
- reset del decoder
- prova degli assorbimenti della loco in analogico in entrambi i sensi di marcia.
- test del decoder su altra loco

[tfsm]

Se ricordo bene quei motori assorbono parecchio.
Concordo con i test di Fanky, e includerei anche una prova con altro decoder (potente...).
Ciao

[FSE]

Intanto grazie per le vostre risposte.
Per Fanky, il reset non lo ritengo necessario visto che il decoder è nuovo, il vecchio lo tirato via e lo devo ancora testare, gli assorbimenti del motorone dei vecchi D345 Roco sono notevoli, per questo ho optato per l'NCE che ha un range di assorbimento che arriva fino a 2 Amph..
Il vero guaio è che all'epoca della prima digitalizzazione non mi sono appuntato i valori impostati alle CV programmate, per la miseria ora almeno potevo rimettere gli stessi valori con i quali la loco marciava alla perfezione.
Il vero problema è stata l'esperienza con l'INTELLIBOX, non riesco a capire come mai non gestisce i decoder NCE, eppure si trattava già  della versione 2.
In questi giorni ho avuto da fare in famiglia, vacanze obbligatorie, appena posso mettere le mani sulla loco e il decoder cerco di settarlo a dovere, speravo che qualcuno di voi mi poteva spiegare il problema dell'inversione del senso di marcia autonomo come ho spiegato di sopra.
Per ora bit sabbiosi per tutti,
Cesare

[Fanky]

Intanto buone vacanze sabbiose.
Per quando tornerai all'opera.... il motore del D345 vecchie versioni è indubbiamente un motore "generoso" ma un normale decoder da 1A è più che sufficiente.
Io sia il D345 vecchio che il nuovo e non ho mai avuto problemi con decoder da 1A.
Assorbimenti superiori ad 1A su loco in scala HO li trovo quanto meno sospetti. Infatti, come ti ho già  scritto, non mi pare normale che ti si accenda la lampadina di protezione in serie alla linea.
Il reset del decoder io lo proverei anche se è nuovo, a me ne sono capitati di varie marche con valori "strampalati" appena usciti dalla scatola, tanto è una cosa veloce e non fa nessun danno. Mi pare nel tuo caso sia CV30=2
In merito al problema manifestato con la IB si direbbe che si verifica qualche sorta di incompatibilità  per la quale proverei prima a disabilitare sul decoder le varie funzioni accessorie il riconoscimento automatico dell'analogico (CV29), etc.
Se anche così non funziona, visto che la centrale IB è multiprotocollo mentre la Roco no, proverei a disattivare, se è possibile... non conosco la IB2, l'invio dei segnali MM Motorola così da inviare solo segnali DCC al decoder.

Facci sapere come procede....

[FSE]

Il reset del decoder io lo proverei anche se è nuovo, a me ne sono capitati di varie marche con valori "strampalati" appena usciti dalla scatola, tanto è una cosa veloce e non fa nessun danno. Mi pare nel tuo caso sia CV30=2

Ma va'?!? Questa non la sapevo...

In merito al problema manifestato con la IB si direbbe che si verifica qualche sorta di incompatibilità  per la quale proverei prima a disabilitare sul decoder le varie funzioni accessorie il riconoscimento automatico dell'analogico (CV29), etc.
Se anche così non funziona, visto che la centrale IB è multiprotocollo mentre la Roco no, proverei a disattivare, se è possibile... non conosco la IB2, l'invio dei segnali MM Motorola così da inviare solo segnali DCC al decoder.

Qui le cose si fanno difficili, vallacapì quale CV dovrei modificare per non far inviare i segnali MM Motorola.... sono ancora a livello "metti cera - togli cera"...... non ho ancora preso il diploma di digitale
Appena posso ti faccio sapere....
Cesare

[Luca.Rubini]

Ciao per impostare la intellibox solo per il dcc devi andare sulla voce special options esattamente la 25 valore 1 e la 907 valore 4.

[FSE]

Ciao per impostare la intellibox solo per il dcc devi andare sulla voce special options esattamente la 25 valore 1 e la 907 valore 4.

Ooookkkk, siete fantastici, meglio della treccani....
Cesare

[Bigboy]

Avevo diversi NCE D13SR, decoder magici per la loro caratteristica più "bella". In analogico invertivano da soli il senso di marcia e ad onta dei loro 2 amp si cortocircuitavano con un cazz.. di niente. Di buono per davvero (questo vari e vari anni addietro)era il Warranty center a New York della NCE cui ogni tanto allegavo in busta qualcuno di questi (per dirla alla veneta) "scarabattoli" appresso all'altro grande e degno fratello il D 15 SR. Bontà  di un certo tipo di cui ho scordato il nome ogni tanto me li cambiava "free". Poi la pacchia e finita e questi cosi erano solo un problema fino al punto che oggi mi sciagurano forse una o solo due macchine, avendo provveduto a sostiturli con decoder veri o normali qualsivoglia...
Io per es. oltre Esu ho provato l'Andi 75000 di Uhlenbrock, beh! E' un decoder, rendo?

[FSE]

Come smentirti, hai ragione, comunque per un pivello come mè provare a smanettare per digitalizzare, in autonomia, qualche macchina senza rischiare di bruciare 30 € di decoder sono ideali.
Con un acquisto di gruppo li ho pagati anche 9 € cadauno, mica tanti, se pensi che per l'Hornby, il più economico ma anche il più scarso sulla piazza, si spendevano circa 14 €, sempre con acquisti di gruppo.
Però, io lo avevo messo sul D345 con il motorone della Roco e per almeno 5 anni ha fatto egregiamente il suo dovere, quando l'ho messo su un plastico alimentato con la IB II ha iniziato da subito a dare i numeri, tipo partenza a razzo senza nemmeno aver chiamato l'indirizzo del decoder, oppure andava in un senso e improvvisamente invertiva da sola fino a quando si è fermata e non ne ha voluta sapere di muoversi.
Ho sostituito il decoder con uno medesimo ma.... in analogico viaggia solo da una parte e dall'altra appena arriva a una certa velocità  inverte da sola il senso, mhà !!!
Secondo me devo programmare le CV giuste, ma chi si ricorda quali erano..... sigh!!!
inizio OT ... "c' s' disc' inderr' a la lanz!!!"..... fine OT
Cesare

[Luca.Rubini]

Ciao invece ha me con la intellibox 2 i decoder della hornby quelli piccoli funzionano ma vedo che hanno molta piu velocita' in confronto con la elite,(ma questo lo fa con tutti i dec) ma ogni tanto svampano cioe' si bruciano mi e' capitato ultimamente con la 402 a xmpr hornby che con mio figlio ha girato per un'oretta e all'improviso si e' bruciato con la paura di mio figlio che e' corso da me spaventato di aver rotto la loco (poi e stato rinfrancato)

[Bigboy]

Riprendo un po’ tanto per dare un commento che ci tengo a dire proviene da uno che di basi digitali ne ha veramente pochine pochine, pochine, pochine, pochine e pochine. Ho letto che il Sig. Anchisi principe i decoder non li tocca se non negli indirizzi e basta. Beh, come un pavone, io vi dico che faccio questo da chissà  quanto prima. Scrivo così perché il settaggio di un decoder mi piaceva farlo ora invece mi pesa tantissimo. Figurarsi poi con prodotti da quattro soldi come gli NCE o Digitrax, roba cinese penosissima, rendo? Quindi per entrar nel merito di quanto scritto da Cesare FSE (sei un dipendente delle Sud Est emigrato a Milano?) dico che l’argomento di 9 euro per cessi del genere è comprensibile: hai ragione forse, forse ripeto forse potrebbe valerne la pena se ti campano 5 anni. Io questa fortuna non l’ho avuta. Se non ricordo male ne possedetti credo una diecina o poco più tra SD R 13 e 15 e progressivamente per tutti i casini avuti, per le loro autodistruzioni e per i pochi colpi di culo nel riuscire a farmeli sostituire free dall’assistenza newyorkese, li ho poi comununque “smaltiti”. Ricordo le quasi risse qui sopra sostenute quando mi trovai di fronte vari professori di questo salotto che aborrivano le mie espressioni ad onta dei miei racconti dove per farla breve se una loco di punto in bianco in analogico cambiava direzione, beh a loro dire era colpa del trafo! Capito? Mi sono sentito dire questo e altro e intanto non era possibile usare quei cosi talvolta anche in dig. perché anche con la IB 1 mi creavano gli stessi assurdi inconvenienti da te raccontati.
Ora oggi io ti dico che sebbene comprenda le tue argomentazioni sul fatto che questa spazzatura costi 9 euro (a patto di acquisto multiplo…) io batto la strada rischiosa dell’usato e se mi permetti, culo e correttezza di venditore (vedi Ebay.de per es….) compresi il paragone non regge mai. Già  con la normale concorrenza. Per es. io stamane al canto del gallo ho verificato un Lenz 1023 o 1025 (non ricordo bene), credo costatomi all incluse 18 euro (dalla Germania a Bari, senza spinetta e da settare preventivamente…) Beh parlo di un’azienda che talvolta me la ha stirate le p… ma soggiungo che per fortuna ai livelli escrementizi di NCE non vi è mai arrivata. Lenz poi se ti comporti bene il decoder te lo cambia gratis e da molti mi sono sentito esaltare i silver perché mi raccontavano che per saggiarne la robustezza li cortocircuitavano apposta per vedere se scoppiavano o no. Bene io vado molto sul tranquillo già  con questi vecchi Lenz, i Roco i Tams, e meglio ancora se usati, che significa dire collaudati (ripeto per le mie elementari abitudini digitali) sono poi Uhlenbrock ed ESU. Credimi non ci piove. Ma vai proprio alla grande! E se arriviamo ai tempi moderni di oggi 2013 io sorrido anche a quelle cacatine degli Hornby da 14/20 euro, escluso i Sapphire che al contrario costano perché di altro livello…
Con 50 euro per es. all incluse mi sono preso un LS 2 Esu con suoni universali elettrici e spinette otto poli, poi con un adapter preso da DCC Supplies (negozio inglese molto gentile ma che mi porta sfortuna…) l’ho messo sulla prima macchina elettrica del mio parco francese, e vai!
Rimango pensieroso per quanto raccontato da Luca sulla sua 402 equipaggiata Hornby…
Saluti e formaggi
BB (o Francesco)

[FSE]

Azz.... che tirata...
La mia esperienza con il digitale è abbastanza recente e non ho ancora avuto tanti episodi, sia positivi che negativi, da poter stabilire quali sono i dec migliori sul mercato, però qualche appunto lo posso mettere anche io, ad esempio gli Esu 3.0 si resettano da soli al primo corto serio che beccano, meno male che non si fulminano come gli NCE.
Mi sto trovando bene con gli Esu 4.0, almeno per ora, li ho presi per le loco predisposte con il 21 poli, che sta diventando di moda e non capisco a che prò!!! Almeno hanno la CV54 che permette una programmazione semiautomatica delle CV fondamentali, perlomeno così pare che faccia, di più nin sò.
"FSE" perchè mio padre lavorava nelle officine di Bari Sud-Est, poi anche mio fratello, nato prima di me, quindi quando ho scelto il nome era giocoforza ispirarmi alla ferrovia che conosco da quando sono nato. Ho ancora il sentore di olio, grasso, nafta e solventi vari che permeavano l'aria dei capannoni quando andavo in officina con mio padre, poi il fato ha voluto che finissi a lavorare a Milano e quindi....
Cesare