245 RR con motore Faulhaber

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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McFly
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245 RR con motore Faulhaber

#1 Messaggio da McFly »

Durante l’ultimo week-end ho digitalizzato il mio secondo 245 RR che, a differenza del primo su cui avevo messo il decoder, in passato era stato equipaggiato con motore Faulhaber (in sostituzione di quello originale).

Smontato il tutto, ho piazzato un bel decoder Zimo MX63, fatti gli opportuni collegamenti, e dopo aver verificato che, dal punto di vista elettrico, fosse tutto a posto, mi sono messo a lavorare sulla programmazione per cercare di rendere uniforme la marcia del modello.

Infatti, con le impostazioni di base, rilevo che la macchina ha questo comportamento (usando 28 gradi di velocità ):

da 1 a 5: incremento progressivo della velocità ;
da 6 a 12: invece che incrementare la velocità , ad ogni grado di velocità  superiore la loco si muove sempre più a strappi;
da 13 a 14: il funzionamento a “sputacchio” tende a diminuire, senza però avere un incremento sensibile della velocità ;
da 15 a 28: il funzionamento è regolare, fluido, con velocità  che aumenta in modo progressivo.

Comincio quindi a lavorare sulle varie variabili, seguendo anche le varie tecniche e suggerimenti presenti nella traduzione del manuale del decoder (ottima opera a cura di Portigliatti), ma nonostante tutti gli sforzi (e dire che è la 25ma macchina che digitalizzo e programmo, per cui un minimo di esperienza oramai l’ho anche acquisita…) non c’è verso di venirne a capo.

In pratica, lavorando con diverse combinazioni sulle CV 56, 58 e 9, si elimina sì il funzionamento a strappi, ma lo si sostituisce con un funzionamento “a singhiozzo”, nel senso che la loco cammina fluida, poi all’improvviso di blocca, sempre con il motore sotto tensione, per poi riprendere dopo qualche secondo (oppure non riprendere proprio, dipende dalla combinazione delle variabili).

Viceversa, utilizzando un improbabile valore “9” per la CV 56, in pratica si eliminano quasi del tutto gli strappi negli intervalli di velocità  fino al 14 (che in ogni caso rimangono sotto forma di “accelerazioni infinitesimali”, vale a dire con la loco che di tanto in tanto, per una minima frazione di secondo dà  l’impressione di voler accelerare), ma in compenso la marcia al di sopra del grado 14 diventa un assoluto disastro (del tutto incostante ed a strappi, anche violenti).

Ora, essendoci diverse variabili in gioco, continuo a ripetermi che ci deve essere la giusta “combinazione” in grado di risolvere il problema. Ma nononstante tutto fino ad ora non mi riesce di trovarla, e volevo chiedere se qualcuno di voi aveva già  affrontato un problema analogo e come lo aveva risolto.

Un saluto.
Marco

Paolo Portigliatti
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#2 Messaggio da Paolo Portigliatti »

Anche le variabili 10 e 113 sono interessate nella programmazione della compensazione del carico su tutto l'intervallo delle velocita'.

Provi con:

CV 9 = 0
CV 10 = 30
CV 56 = 55
CV 58 = 160
CV 113 = 120


Saluti

McFly
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#3 Messaggio da McFly »

Carissimo Paolo,

prima di tutto la ringrazio per la configurazione che mi ha suggerito.

L'ho provata immediatamente, con risultati "controversi".
Questo perché da un lato è forse la migliore "combinazione" applicata fino ad ora, ma dall'altro non riesce ancora a risolvere i problemi di marcia della loco.

Ecco il "quadro di funzionamento" che ho ottenuto ai vari gradi di velocità  dopo le modifiche alle CV:

fino a 5: tutto ok (solo qualche piccolo sussulto ogni tanto a partire dal grado 4);
6: la loco comincia ad andare a strattoni (come se qualcuno le tirasse il freno a casaccio...);
7, 8 e 9: li funzionamento a strattoni è piuttosto deciso, ed è praticamente identico a tutti e tre i livelli (la loco non accellera in questo "range");
10 e 12: il comportamento inizia a migliorare in modo progessivo;
da 13 in poi: la macchina accelera sempre di più, ed il funzionamento tende a divenire sempre più regolare, sia pure con alcune "incertezze" di tanto in tanto (che tendono a diminuire solo oltre il grado 25).

Ho provato anche portando la frequenza di controllo del motore a 40KHz (tramite il bit 5 della CV 112), ma il quadro rimane sostanzialmente identico (gli "scatti" diventano percettibilmente meno "bruschi", ma restano).

Insomma: ne sto uscendo "matto"... :cry: :shock:

Un saluto
Marco

Paolo Portigliatti
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#4 Messaggio da Paolo Portigliatti »

Lasciando intatte tutte le altre CV, provi a diminuire gradatamente la CV 56 secondo questa sequenza di valori:

44
33
22
11

oppure, se i risultati non sono soddisfacenti, con

45
35
25
15


Mi ricordo di essere riuscito a far funzionare regolarmente un motore Faulhaber montato su una loco trifase artigianale inserendo nella CV 56 il valore 11.

P.S.: prima della digitalizzazione la loco aveva un funzionamento regolare ? Le chiedo questo perche' spesso il funzionamento a strappi della 245 e' legato ad una lamella di presa di corrente con completamente isolata.

Saluti

McFly
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#5 Messaggio da McFly »

Paolo Portigliatti ha scritto:Lasciando intatte tutte le altre CV, provi a diminuire gradatamente la CV 56 secondo questa sequenza di valori:

44
33
22
11
Con il valore 33 si ottiene il risultato migliore. Il funzionamento a strappi si riduce in modo sensibile, anche se rimane negli intervalli di velocità  tra 7 e 9. A velocità  superiori la macchina non ha più un andamento completametne fluido, ed ogni tanto dà  l'impressione di rallentare per poi riaccellerare immediatamente.
Paolo Portigliatti ha scritto: oppure, se i risultati non sono soddisfacenti, con

45
35
25
15
Niente da fare: lasciando a 5 il valore integrativo, a mano a mano che diminuisco il valore proporzionale il comportamento peggiora. Gli strappi sono meno decisi, ma la macchina si ferma sempre più spesso.
Paolo Portigliatti ha scritto: P.S.: prima della digitalizzazione la loco aveva un funzionamento regolare ? Le chiedo questo perche' spesso il funzionamento a strappi della 245 e' legato ad una lamella di presa di corrente con completamente isolata.
Prima di digitalizzarla la macchina andava piuttosto bene, soprattutto da quando avevo sostituito l'originale motore con il Faulhaber.
Ho rivisto anche le prese di corrente (visto che per digitalizzarla l'ho smontata integralmente) ma non ho notato nulla di strano.

Ho detto "piuttosto bene" in merito al funzionamento perché c'è sempre di mezzo il grosso limite della meccanica di questo modello, che dal mio punto di vista è una cosa quasi oscena...

Sinceramente comincio a credere che forse il problema è proprio nel "mix" meccanica+digitale+motore Faulhaber. Infatti, anche quando si riesce ad eliminare la parte più evidente del funzionamento "a strappi", le incertezze di marcia rimangono sotto forma di "intervalli periodici", che si presentano con una sequenza abbastanza regolare.
Questo mi fa pensare al fatto che lo schema meccanico (leggi "cinghia di trasmissione") presenti ad ogni giro un punto di frizione sensibilmente maggiore. In quel momento la logica del decoder interviene (in base ai vari parametri che influenzano la BEMF), ma la maggiore spinta erogata rimane in ogni caso eccessiva per il motore Faulhaber, traducendosi in una vistosa accellerazione momentanea. Peraltro, riducendo troppo la BEMF, il modello si ferma...

Che sia il motore Faulhaber ad essere troppo "sensibile" e che forse devo addirittura pensare a recuperare il vecchio motore originale? :cry:

Un saluto
Marco

Paolo Portigliatti
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#6 Messaggio da Paolo Portigliatti »

Con il valore 33 si ottiene il risultato migliore. Il funzionamento a strappi si riduce in modo sensibile, anche se rimane negli intervalli di velocità  tra 7 e 9. A velocità  superiori la macchina non ha più un andamento completametne fluido, ed ogni tanto dà  l'impressione di rallentare per poi riaccellerare immediatamente.
Lasciamo dunque il valore 33.

Provi inoltre a modificare la tensione di riferimento per la compensazione del carico, usando 12V - 14V anziche' la tensione sui binari (a proposito che sistema utilizza?):

CV 57 = 120 - 140

Nella CV 9, provi ad inserire il valore 1.

Provi poi ad agire sull'accelerazione (e decelerazione) esponenziali, per prevenire brusche variazioni tra uno step e l'altro nella zona 7 - 9.

CV 121 = 22
CV 122 = 22
CV 123 = 33

Saluti.

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