Isolare le loco e avvio veloce

Discussioni inerenti l'esecizio, l'installazione e la gestione di sistemi digitali per il modellismo ferroviario.

Moderatore: Seba55

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capex
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Isolare le loco e avvio veloce

#1 Messaggio da capex »

Due domande sempre molto basiche.

Leggendo la documentazione, trovo spesso riferimenti a "isolare la cassa della loco", oppure "interrompere il collegamento diretto alle luci" e così via, il tutto prima di procedere all'installazione del decoder.
Vi chiedo: ma una loco che esce "di fabbrica" già  predisposta al digitale, ad esempio già  con la sua presa a norma NEM installata, necessita comunque di questi interventi, c'è un modo per capire se la loco è "a posto" oppure bisogna fare questi interventi?

Va da sè che se acquisto una loco già  predisposta non mi aspetto di dover impazzire (da assoluto neofita) a fare interventi manuali che, peraltro, non sono molto capace di fare.

L'altra domanda è la seguente: i decoder che si acquistano mi pare di aver capito che le CV "di base" hanno già  un'inpostazione di fabbrica. Pertanto pensavo di procedere in questo modo:
1) testo la macchina in analogico per vedere se va
2) installo il decoder
3) prima di rimontare tutto quanto, interrogo le variabili sul binario di programmazione IB, per vedere se il colloquio fra centrale (nel mio caso IB) e decoder è corretto
4) prima di iniziare a smanettare sulle CV, la metto con i settaggi di fabbrica sull'impianto e dovrebbe andare

è corretto?

vi ringrazio
ciao
cpx

andreachef
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#2 Messaggio da andreachef »

Vi chiedo: ma una loco che esce "di fabbrica" già  predisposta al digitale, ad esempio già  con la sua presa a norma NEM installata, necessita comunque di questi interventi, c'è un modo per capire se la loco è "a posto" oppure bisogna fare questi interventi?
Generalmente una loco che esce con la presa NEM non necessita di nessun intervento. Pochi casi richiedono una minima fase di preparazione : a memoria cito le E 444 LimaRR e le D445 LimaRR ,dove bisogna tagliare le piste con un cutter,comunque il tutto indicato nel libretto delle istruzioni Mi sembra che una piccola operazione fosse necessaria sulla E 412 Roco,ovvero levare una piccola spina , ma non ne sono certo ,in quanto il modello in mio possesso è stato digitalizzato alcuni anni or sono( comunque nelle istruzioni è tutto spiegato).
L'altra domanda è la seguente: i decoder che si acquistano mi pare di aver capito che le CV "di base" hanno già  un'inpostazione di fabbrica. Pertanto pensavo di procedere in questo modo:
1) testo la macchina in analogico per vedere se va
2) installo il decoder
3) prima di rimontare tutto quanto, interrogo le variabili sul binario di programmazione IB, per vedere se il colloquio fra centrale (nel mio caso IB) e decoder è corretto
4) prima di iniziare a smanettare sulle CV, la metto con i settaggi di fabbrica sull'impianto e dovrebbe andare

è corretto?

Buddace
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#3 Messaggio da Buddace »

Orami tutte le loco moderne hanno in dotazione la presa NEM 652 con tappo. Incasso di digitalizzazione basta togliere il teppo e mettere decoder con spina NEM 652. es: il minuetto.
Le vecchie prpoduzioni lima invece non usavano ne un tammpo e nemmeno una vera e propria NEm 652. Avevano dei fori disposti come la NEM 652 collegati da sottili piste. Incaso di digitalizzaione andavano rimossi tale piste.
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capex
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#4 Messaggio da capex »

allora bud, mi sa che il mio decoder roco è fritto :( visto che la loco è una nuova produzione 2005 (neanche una "ristampa")

alimento per ora il tutto con un trafo da 40VA e 18 v, non è che può essere quello il problema?

ciao e grazie
cpx

Buddace
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#5 Messaggio da Buddace »

alimento per ora il tutto con un trafo da 40VA e 18 v, non è che può essere quello il problema?
No
allora bud, mi sa che il mio decoder roco è fritto Sad visto che la loco è una nuova produzione 2005 (neanche una "ristampa")
Mi dispiace non ho la sfera di cristallo per vederlo da qui :) CMQ quello che ti posso dire di sicuro è che un decoder del piffero.
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