Ciao Nuccio,
ho letto l'ultimo aggiornamento che riguarda la 445 Lima, molto carina e economica, che non guasta (considerando i prezzi che sparano di questi tempi).
Volevo fare una considerazione: il decoder sonoro costa circa 50 euro, il decoder Lenz un'altra trentina, più l'altoparlantino e la cassa di risonanza da costruire andiamo a finire a 83-85 euri; a questo punto, se non si ha il "decoder motore" già disponibile o già installato, è più pratico comprare direttamente il decoder integrato, cioè che riunisce le due funzioni, tipo l'SL51 della Krois Model, che costa 75 euri e comprende altoparlante e "cassa", o ci sono altre complicazioni?
Mi diceva Portigliatti che lo sta testando, il problema primario sarà metterci dentro i suoni italiani! [/b]
Le comodità del decoder sonoro a se stante sono molteplici. Oltre a quella gia citata da te decoder motore gia presente e decoder sonoro installato in un secondo momento potremmo ad esempio disporre di un modello che non ha spazio a sufficenza li dove mettiamo il decoder motore e lo ha altrove. In questo modo ottimizi lo spazio a disposizione. C'è anche un altro vantaggio, mettiamo che abbiamo poca moneta nelle nostre tasche e non vogliamo rinunciare al suono che si fa?
Si mette il decoder sonoro isolato in una carrozza o carro che adrà sempre agganciato ai nostri treni che per magia avranno tutti i suoni. Vero che forse il realismo ne sarà leggermente penalizzato, ma chi riesce a distiguere ad orecchio il motore di un D345 da quelllo di un D445 e cosi via ?
Altra considerazione, avere decoder separati ci permette di scegliere per il motore il decoder di nostro gradimento e fra le altre cosi un loksound esu costa molto d + di un deooder sonoro e motore messi insieme.
Fondatore e amministratore di DCCWorld
http://www.DCCWorld.com - il sito dedicato interamente ai sistemi di controllo digitale per il modellismo ferroviario.
mi spiace di dirlo, ma la spiegazione di quanto fatto non è assolutamente chiara. mi scuso di fare questo appunto, però bisogna essere più chiari, specialmente per chi, come me, di recente si è interessato al mondo DCC. A parte i fastidiosi errori di battitura (che ci vuole a rileggere quanto scritto?), non si spiega nè quali sono i decoder suono, nè quanto costano, nè da chi possono reperirsi, nè dove devono applicarsi, ne come devono settarsi. io ho avuto il piacere di vedere la d 445 sonora a Firenze e ciò mi ha ancora più convinto a passare al digitale. mi sembra però che le spiegazioni sul modo di digitalizzare la locomotiva siano da rivedere ed ampliare. sarò più chiaro: lo voglio fare anch'io. che cosa, dove e a quanto devo comperare quanto manca per completare la loco così come ha fatto l'estensore del filetto? ed inoltre come faccio ad "infilare" i suoni nel decoder?
grazie per i chiarimenti che vorrete fornire, e ancora prego di scusare le mie critiche.
Non ci crederai ma ho riletto più volte l'articolo! Purtoppo il discorso degli errori di battitura è un problema che si solito pensa denny a correggere ( ma al moneto è in viaggio di nozze).Bhe ho trovato modo di sostituirlo, ho trovato il dizionario in italiano per la correzione degli errori di battitura.
che cosa, dove e a quanto devo comperare quanto manca per completare la loco così come ha fatto l'estensore del filetto? ed inoltre come faccio ad "infilare" i suoni nel decoder?
In mertito al decoder sonoro Tran mi sono riserveto di fare una recensione completa più avanti (l'ho scritto anche nell'articolo) appena l'avrò usato un poco di più (compresa la programmazione dei suoni italiani).
TI do le info che hai chiesto (il forum non serve forse a questo?):
il decoder lo trovi da Portigliatti che li vende al costo di 49€ cadauno mentre il costo dell'altorparlante usato è di 6€.
Riguardo all'impostazione dei suoni italiano lo stesso rivenditore sta aspettando il programmatore per poter effettuare tale operazione visto che la versione precedente per via di vari bug non funzionava (ecco perchè a firenze detta loco non aveva suoni italiani).
e ancora prego di scusare le mie critiche.
Le critiche quando sono costruttive sono sempre bene acette!
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Carissimo Andrea,
comprendo perfettamente il disappunto di chi, alle prime armi in questa branca del ferromodellismo, senta parlare "per sigle" di argomenti ritenuti piuttosto ostici (in realtà poi sono abbastanza semplici) da chi sa tenere a malapena in mano il saldatore!
Mi scuso e accetto la critica, se di critica si può parlare (ad eccezione della prima, la tastiera pazza ce l'ha solo Buddace, è notorio), ma il mio intervento era più che altro un messaggio a Nuccio (iniziava infatti con un "Ciao Nuccio").
Comunque, per essere costruttivi: esistono decoder per i motori delle loco (e servono anche ad azionare i fari, eventuali ganci digitali, generatori di fumo, ecc) ed esistono anche decoder per comandare i vari suoni. Ovviamente per poter sincronizzare, ad esempio, la velocità del motore con il rumore che realmente la loco fa, è necessario che i due decoder "si parlino", e il risultato viene poi trasferito ad un piccolo altoparlante.
In questo caso, vanno bene quasi tutti i decoder conosciuti più bisogna aggiungere il decoder sonoro (a Nuccio piacciono molto i Tran, 49 €, li vende Portigliatti di Torino anche online oppure i Ge70, sempre 49 € da Krois Model che sono la stessa cosa).
Esistono poi dei decoder integrati, cioè che riuniscono tutte e due le funzioni, leggermente più grandi ma con meno saldature da fare, che si trovano sempre da Krois Model, si chiamano SL51 e costano 75 € compreso l'altoparlante e la "cassa di risonanza", quindi un risparmio discreto, a patto di trovare lo spazio necessario per inserirlo (solo per dovere di cronaca cito gli ESU, per me sicuramente troppo cari, 120 € circa).
Un capitolo a parte sono i suoni: di italiano non esiste niente, però qualche cosa si sta muovendo, speriamo in un prossimo futuro. Teoricamente si potrebbero campionare i suoni e inserirli (c'è un apposito programmatore che costa circa 200 €), ma come già detto la prima versione era piena di bug e funzionava male. Tra l'altro, come si fa a campionare il suono magari di una loco a vapore che non circola più da 50 anni?
Ai posteri l'ardua sentenza, comunque se ti servono spiegazioni più dettagliate non esitare, scrivi. Ciao Franco
i decoder sonori GE70 (solo suono) ed i nuovi decoder integrati motore + suono SL51 (S=Suono, L=Locomotiva) sono prodotti da CT ELEKTRONIK e venduti anche da Krois Modell (il produttore dei noti ganci digitali).
Ho iniziato ad importare i decoder GE70 a fini di test con relativo programmatore con l'intenzione di distribuirli con tanto di manualistica in italiano, come ho fatto per i decoder ZIMO.
A parte un primissimo lotto che presentava un baco nel suono del vapore, risolto praticamente subito, i decoder GE70 si sono rilevati un buon prodotto: sono parametrizzabili (settaggio delle CV) in "parallelo" al decoder per locomotiva (ovvero contemporaneamente). Cosi', ad esempio, settando l'accelerazione del decoder per locomotive si setta anche l'accelerazione del decoder sonoro sincronizzando movimento e suono. Grazie alle loro dimensioni, permettono anche la "sonorizzazione" di locomotive piu' piccole, in quanto e' piu' facile trovare un posto per il decoder sonoro ed un posto per il decoder locomotiva, piuttosto che un alloggiamento piu' grande per un decoder unico.
Sono in attesa anche dei nuovi SL51, che dovrebbero integrare, nelle stesse dimensioni del GE70, anche il controllo del motore.
Andrea si chiede come mai non li ho ancora pubblicizzati ufficialmente. Eccone i motivi:
a) Il manuale datomi (ovviamente in tedesco) era abbastanza scheletrico e solo ora conosco esattamente tutte le funzionalità e posso dunque approntare un manuale completo come quello dei decoder ZIMO.
b) Causa alcuni bachi nel programmatore di suoni, non sono riuscito a programmare i decoder con nuovi suoni (italiani ovviamente - vedi D445 di Buddace): sono in attesa della seconda versione del programmatore (il cui software e' ovviamente in tedesco), con la quale tutti i problemi dovrebbero essere risolti e potro' dunque offrire un servizio di programmazione dei suoni
c) Dalle esperienze effettuate, e' fondamentale che gli altoparlanti abbiano una cassa di risonanza, di non sempre facile realizzazione: le casse di risonanza non sono fornite con gli altoparlanti da 16 e 23mm e le sto dunque realizzando
Non appena questi punti saranno soddisfatti (ritengo entro questo mese), ve ne daro' conoscenza ed attivero' la vendita dei decoder sonori sul mio sito.
finalmente si capisce qualcosa!
allora: bisogna aspettare un po' finchè qualcuno (leggi: paolo portigliatti) ci dica cosa dobbiamo fare per sonorizzare le locomotive.
bene. aspetterò.
mi permetto di dire anche che, ove lo riteneste opportuno, potrei anche fare da "cavia". infatti oggi ho felicemente messo in servizio la prima loco digitalizzata sul mio plastico, che è stato così convertito in "anfibio" nel senso che può funzionare in analogico e in digitale, in attesa di digitalizzare (un po' per volta) le loco in servizio.
aggiungo tuttavia che mi sono lasciato convincere ad entrare nel mondo del digitale, dopo che avevo avuto modo di vedere e soprattutto sentire la D445 a firenze. ora però mi si dice che il suono del diesel non era italiano. francamente gli scoppi del diesel della macchina sentita a firenze non mi sembrava parlassero tedesco!
se posso in qualche modo essere utile per provare a vedere se nelle loco entrano i decoder e l'altoparlante, basta che io possa avere un "manichino" dei pezzi e, con il mio ora abbondante tempo libero, sarò lieto di proclamare al pubblico del DCC la buona novella.
francamente gli scoppi del diesel della macchina sentita a firenze non mi sembrava parlassero tedesco!
Non era un problema di motore ma di fischio e tromba che facevano proprio andare al bagno.
Se fai mente locale ti accorgerai che detta loco non ha mai ne fischiato ne "trombato" LOL.
Adesso bisogna aspettare il programamtore dalla CT poi al resto penserà Paolo.
Poi se fate i bravi faccio breve video con nuovi suoni
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abbiamo qualche novità ?
io aspetto "hardly" di vedere almeno un filmatino con la D445 che rumoreggia per il plastico!
anche se non fischia e non tromba, si potrebbe intanto vedere qualcosa.
e poi faccio un'altra domanda: se si ha il decoder sonoro, a quanto ho capito finora, nulla vieterebbe di aggiungere anche i ganci (a parte il fatto che la loco, alla fine, costerebbe più di un rolex!)
e poi faccio un'altra domanda: se si ha il decoder sonoro, a quanto ho capito finora, nulla vieterebbe di aggiungere anche i ganci (a parte il fatto che la loco, alla fine, costerebbe più di un rolex!)
Si esatto l'uno non esclude l'altro.
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