Finalmente, dopo giorni di attesa sono arrivati anche i decoder. Tutto pronto per cominciare l'avventura, ma subito il primo stop.
Voglio digitalizzare la E636 RR (1:80). La apro, la libero da tutte le zavorre e mi ritrovo con il motore, quattro fili e le luci. Credo di aver capito dove collegare i fili delle luci, non so se per il motore la destra o la sinistra, quindi il + e il -, sono solo una convenzione o bisogna saperli riconoscere per non combinare guai. Ma la cosa che non sono riuscito a capire è dove sono le prese della rotaia destra e sinistra. Morale al primo passo sono già bloccato.
Se mi aiutate a fare questa, visto che le altre loco sono simili, dovrei farcela da solo.
nessun probema destra o sinistra al massimo la macchina si sveglia al contrario ma poi con le cv puoi armonizzare di nuovo luci e senso di marcia.
l'unica cosa attentissimo alla massa e alle prese di corrente mai e sottolineo mai rischiare di far finire i fili rosso e nero o le prese di corrente dalle ruote o la massa in contatto diretto o indiretto con massa, poli del motore o uno qualsiasi degli altri fili del decoder
E' proprio questo il problema. Non riesco a capire dave prendere i contatti per le due rotaie. La loco è molto datata e ha il commutatore rotaia - linea aerea sotto la cassa. Uno dei contatti è proprio quello, ma l'altro non so. Se collego un polo al commutatore e l'altro ad una delle luci, il motore gira e la luce si accende, Stessa cosa se metto in contatto il polo del commutatore con l'altra lampadina, il motore gira nell'altro verso e si accende la luce. Non so che fare!
Ciao enrico e complimenti per il tuo plastico ......... veramente bello !
Per quanto riguarda le vecchie amate Rivarossi col cipollone l'arcano e' presto svelato : uno dei poli risale direttamente dal carrello motore tramite la vite senza fine al basamento metallico del motore ed alle due viti che lo chiudono.Il contatto con la spazzola lo da' quella linguetta metallica sotto una delle due viti . Tu dovresti svitare la vite (solo quella e tenendo il motore ben chiuso ) ed alzare la linguetta col la lama di un cacciavite .... a questo punto hai isolato la spazzola dal telaio !
Ho l'impressione pero' che solo 4 prese nn bastino ! dovrai aggiungerne altre ! saluti ------- tyco
tyco ha scritto:Ciao enrico e complimenti per il tuo plastico ......... veramente bello !
Per quanto riguarda le vecchie amate Rivarossi col cipollone l'arcano e' presto svelato : uno dei poli risale direttamente dal carrello motore tramite la vite senza fine al basamento metallico del motore ed alle due viti che lo chiudono.Il contatto con la spazzola lo da' quella linguetta metallica sotto una delle due viti . Tu dovresti svitare la vite (solo quella e tenendo il motore ben chiuso ) ed alzare la linguetta col la lama di un cacciavite .... a questo punto hai isolato la spazzola dal telaio !
Ho l'impressione pero' che solo 4 prese nn bastino ! dovrai aggiungerne altre ! saluti ------- tyco
Ciao Tyco e grazie per gli apprezzamenti sul plastico, ma come vedi sul digitale e sulla parte elettrica sono una rapa.
Ero arrivato dopo estenuante riflessione e prove che uno dei poli era direttamente dalla base del motore attraverso la vite senza fine. Ma ora ti prego di essere un pò più specifico. Spiegami il collegamento passo passo come se lo volessi far capire ad un bambino. Io ti dico quello che penso di aver capito e tu cerca di correggermi.
Allora: il motore a cipolla ha sulla parte superiore due contatti, ad uno di questi ci collego il filo arancione del decoder, all'altro il filo grigio. Poi ci sono le due lampadine, una davanti e l'altra dietro. Ogni lampadina ha due fili, uno dei quali porta un diodo. Credo di dover togliere il diodo e a quel contatto collegaci il filo giallo del decoder mentra all'altro contatto ci collego il filo blu; stessa cosa all'altra lampadina, filo bianco dove tolgo il diodo e filo blu all'altro. Infine i fili per il binario, uno lo collego alla presa del carrello folle davanti, il rosso, e l'altro ......??? qui se puoi cerca di essere più particolareggiato.
Grazie dell'aiuto!!!
Ciao, se hai la 444 scala 1/80 con la trasmissione su un solo carrello, devi dissaldare la linguetta che collega la carcassa del motore ad una delle spazzole, collegare l'uscita motore del decoder direttamente alle spazzole. L'alimentazione del decoder avviene collegando un filo (rosso o nero) alla linguetta precedentemente dissaldata dalla spazzola ma lasciata incastrata nel corpo motore, collegando l'altro al contatto carrello/pantografo. Spero che la descrizione sia abbastanza chiara.
Con questo vecchio topic credo di avere trovato la risposta. Ora la metto in pratica sperando di non bruciare il primo decoder alla prima botta.
Vi saprò dire.
Ciao, se hai la 444 scala 1/80 con la trasmissione su un solo carrello, devi dissaldare la linguetta che collega la carcassa del motore ad una delle spazzole, collegare l'uscita motore del decoder direttamente alle spazzole. L'alimentazione del decoder avviene collegando un filo (rosso o nero) alla linguetta precedentemente dissaldata dalla spazzola ma lasciata incastrata nel corpo motore, collegando l'altro al contatto carrello/pantografo. Spero che la descrizione sia abbastanza chiara.
Con questo vecchio topic credo di avere trovato la risposta. Ora la metto in pratica sperando di non bruciare il primo decoder alla prima botta.
Vi saprò dire.
Leggiamo la CV1................
Fondatore e amministratore di DCCWorld
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Ciao, Enrico,
purtroppo non ho una loco Rivarossi vecchia sottomano per verificare, ma mi pare dall'indicazione di tyco che il polo che ti "manca", dove collegare il filo nero, sia la massa metallica del carrello, dove in origine era collegata la linguetta del motore che tyco ti ha indicato di scollegare; in pratica: il collegamento originale telaio carrello/motore deve essere interrotto (verificare bene!!) , il filo nero collegato al telaio del carrello e quello grigio collegato alla linguetta del motore isolata dal carrello.
tyco conferma (o smentisci) per cortesia, grazie!
ACEI-PC ... il Capostazione del tuo plastico digitale sarai TU!
Ce l'ho fatta!!!!
Dopo aver fatto i collegamenti ho messo la loco sul binario e ho dato corrente: il decoder non è saltato, la loco va a singhiozzo, le luci si accendono al contrario ma questa è un'altra storia. Per adesso sono contento e vista l'ora me ne vado a dormire. Grazie per le indicazioni che sono state utilissime, come sempre. Per gli aggiustamenti ci risentiamo.
Scusate ma mi riconnetto solo ora ..............
Ok enrico come hai capito il trucco per staccare una delle spazzole dalla massa metallica del motore a cipolla sta' proprio nel separare la linguetta metallica (collegata internamente ad una delle spazzole) dalla vite che e' collegata a massa . Lo si puo' fare sollevandola dopo aver svitato la vite o tagliandola con un cutter affilato . Non capisco pero' come si faccia a dissaldarla perche' nei miei motori RR (sono quelli vecchi grossi e non i nuovi quadrati o a barattolo ) la linguetta fa' tutt'uno con la spazzola !
Sono contento che comunque tu abbia risolto ugualmente ...... per le luci a rovescio basta scambiare i relativi fili mentre per la marcia a singhiozzo non so' ........... magari e' un problema di contatti e le prese originali su 4 ruote sono sicuramente insufficienti ........tutte le digitali hanno in genere prese su almeno 8 ruote !
Saluti ........ tyco
Buddace ha scritto:
Leggere la cv 1 per evitare fumate nere ? facendolo puoi preventivametne verificare errati cablaggi e salvare il decoder.
Hai ragione Nuccio. Ma questo capita al principiante che è ansioso di fare una cosa che non ha mai fatto e che vuole vedere subito i risultati. Neanche ho pensato alla cv1. Ma adesso mi do una ripassata ai manuali sia dei decoder che della centralina e poi passo alla seconda loco RR 1/80.
Ti faccio una scheda con le foto e te la mando.
Approfitto dell'occasione per invitare a migliorare il DB proprio con l'inserimento di schede che illustrino passo passo il processo di digitalizzazione. Un esempio eccellente è quella di Gf Pentium per la roco 626 senza presa nem http://www.plasticando.com/magazine/0310/626.html.
Questa me la devi proprio perdonare!
Chiedo scusa ma io andavo a cliccare sulla foto nella parte destra e poi inserivo nella ricerca il nome della loco senza accorgermi che c'era il link "digitalizziamo le loco".
Scusate
Ciau Enrico, finalmente ti sei buttato nel digitale con successo bravo!
Però da adesso in poi, come dice il buon Bud....treminato di montare il decoder, leggi sempre prima la CV1 sul binario di programmazione....è un passaggio che ti permette brutte incazzature e delusioni in caso di cattivi collegamenti. A me è capitato in passato e non ti dico le madonne che ho staccato nel vedere il decoder fumare allegramente!!!
Ciau ed ancora BRAVO!
Despx
Progettista e realizzatore delle centrali KDCCX e KDCCX2, della basetta di conversione K652 e del sistema di illuminazione KIT KLed.