VOLTAGGIO CONDENSATORI TAMPONE

[MINIERA L]

Ciao a tutti.
Vorrei un vostro aiuto per togliermi una volta per tutte il dubbi, e soprattutto capire il perché, sul voltaggio dei più adatto dei condensatori tampone per l'illuminazione delle carrozze.
In primo luogo vorrei capire il perché, se il voltaggio delle centrali in digitale è impostato a 16 Volt si usano condensatori da 25/35 Volt?
Con che logica e preferibile l'uno all'altro?
Il mio scopo finale sarebbe quello di auto costruirmi delle illuminazioni per carrozze, con un risultato buono in termini di funzionamento, perché da quello che vedo in giro non trovo che le idee siano molto chiare.
Un grazie in anticipo per l'aiuto.

[Fidax]

Ciao, il motivo sono le norme.
Le norme nem/nmra dicono, anzi impongono per essere a norma, che un decoder possa reggere fino a 27v (in automatico un condensatore da 25v è al limite se consideriamo le cadute di tensione intrinseche nel ponte di diodi).
Seconda cosa, sempre le norme non impongono una tensione fissa per le centrali, ma solo una massima di 22v ed ecco che 16v sono pochi.
Tanto per dirne una, le centrali Maerklin che sono A Norma Dcc erogano 18v, e quindi i 16 sono da escludere a priori.
I condensatori migliori come norme sono da 35v, ma sono molto grossi, un buon compromesso è 25v.
Per di più, se il tuo sistema è compatibile anche con analogico AC, dove l'impulso di inversione tocca i 40v ecco che ti servono condensatori da 50v.

Opzione diversa, i powerpack che a bordo hanno step down ed elettronica per digerire tensioni elevate senza problemi.

[MINIERA L]

Grazie Fidax.
Ai già risposto a parecchi dubbi.
Effettivamente i condensatori da 25 Volt sono un po' tirati, ma anche un buon compromesso!
Se aggiungo altri 2 diodi e lavoro sulla caduta di tensione potrei arrivare ai 27 Volt

[Marco Fornaciari]

Le norme NEM con la tensione dei condensatori non c'entrano proprio nulla.
La tensione dei condensatori inseriti in un circuito devono avere una tensione d'isolamento superiore a quella presente ai loro capi per ragioni di buon funzionamento e sicurezza: perforazione dielettrico e esplosione.
Come buona regola d'arte è opportuno che un condensatore abbaia tensione d'isolamendo doppia di quella di lavoi, ma sei il ciruito e qualità del conesatore lo permettono, un 50% in più basta.

[Fidax]

Ma se i condensatori tamponi sono posizionati sui poli del ponte di diodi, ricevono la tensione raddrizzata dalle rotaie.
Se la norma prevede che un decoder supporti almeno 27v, allora anche il condensatore post ponte di diodi deve supportare almeno 27v.
I decoder esu hanno un ponte di greatz in ingresso con diodi schottky e quindi la caduta di tensione dei diodi non è sufficiente a portare la tensione post ponte a 25v, ecco perché si consiglia 35v.

[Marco Fornaciari]

Non confondiamo le norme NEM con l'elettrotecnica, sono due cose diverse.
La differenza è solo nel fatto che le norme non possono prescindere dall'elettrotecnica, diversamente il condensatore si danneggia e può anche esplodere.

La norma NEM è scritta anche per quelli che non hanno i lavori elettrici di qualsiasi tipo come fonte di pagnotta quotidiana.
Se cominciamo a giustificare i componenti elettronici dentro un qualsiasi modello con le norme NEM o NMRA facciamo solo disinformazione e danni ai fermodellisti.
I componenti sono quelli che ci sono perchè le tecnologie elettriche ed elettroniche, e pure le tecnologie digitali in quanto tali e assolute, di quelli necessiatano.

[peppardo]

Basta misurare cosa eroga un decoder sulla funzione, prima di cablare un condensatore...vorrei proprio sapere chi fa girare i treni con 27v sui binari...comunque a parte queste elucubrazioni mentali, i condensatori da 25v sono più che sufficienti per tenere botta alle tensioni in uscita da un decoder...e come capacità, i 470uF, in caso di illuminazione carrozze, vanno più che bene, tenendo conto che in caso di led, anche il valore della resistenza influisce sulla durata della capacità del condensatore, oltre che sull'intensita della luce.
Di 35v capacità X, ne ho trovati solamente su alcune loco predisposte, tipo ROCO...