Quale sistema digitale?
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Quale sistema digitale?
Buongiorno a tutti,
sono stato indirizzato su questo sito per chiedere informazioni su quale sia il sistema digitale più adatto alle mie esigenze.
Sto allestendo un plastico, una struttura ad "L" con un lato di 4,20 mt. e l'altro 3,70 mt. circa. Il tracciato, a doppio binario, è disposto su due livelli, in quello inferiore è prevista una stazione nascosta mentre la stazione principale è sul livello superiore. Oltre ai due binari di corsa, in stazione ci sarà un terzo binario più un quarto, terminale, posto sul lato ovest della stazione. La stazione, alla quale sarà data grande rilevanza e sarà il cuore del plastico, avrà uno scalo merci più almeno tre binari morti sui quali formare nuovi convogli e mantene in sosta i carri merci da movimentare.
Le mie esigenze sono quelle di gestire un movimento contemporaneo di almeno 3-4 treni sia in automatico che in manuale. Vorrei inoltre poter collegare la centrale digitale ad un PC per pianificare gli itinerari dei treni.
Queste, per sommi capi, sono le mie esigenze.
Premesso che la mia esperienza è pressochè nulla preferirei essere indirizzato su un prodotto di semplice utilizzo e con manuale in italiano. Non so se chiedo troppo, attendo i vostri consigli.
Grazie
Alberto
sono stato indirizzato su questo sito per chiedere informazioni su quale sia il sistema digitale più adatto alle mie esigenze.
Sto allestendo un plastico, una struttura ad "L" con un lato di 4,20 mt. e l'altro 3,70 mt. circa. Il tracciato, a doppio binario, è disposto su due livelli, in quello inferiore è prevista una stazione nascosta mentre la stazione principale è sul livello superiore. Oltre ai due binari di corsa, in stazione ci sarà un terzo binario più un quarto, terminale, posto sul lato ovest della stazione. La stazione, alla quale sarà data grande rilevanza e sarà il cuore del plastico, avrà uno scalo merci più almeno tre binari morti sui quali formare nuovi convogli e mantene in sosta i carri merci da movimentare.
Le mie esigenze sono quelle di gestire un movimento contemporaneo di almeno 3-4 treni sia in automatico che in manuale. Vorrei inoltre poter collegare la centrale digitale ad un PC per pianificare gli itinerari dei treni.
Queste, per sommi capi, sono le mie esigenze.
Premesso che la mia esperienza è pressochè nulla preferirei essere indirizzato su un prodotto di semplice utilizzo e con manuale in italiano. Non so se chiedo troppo, attendo i vostri consigli.
Grazie
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Re: Quale sistema digitale?
Ciao e benvenuto. Domanda per fortuna meno vaga del solito
Risposta facile, intellibox (e derivati) con pc moduli di retroazione e decoder scambi. O in alternativa all'intellibox la mia centrale ClaudiaCS
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Re: Quale sistema digitale?
Posso avere un documento informativo su Claudia CS, caratteristiche, prezzi, compatibilità ed eventuali moduli aggiuntivi per ottenere i risultati che mi aspetto. Tieni conto che sono a zero e quindi quando mi parli di moduli di retroazione, booster o quant'altro cado dalle nuvole.
Per ora ho capito che date le mie aspettative è meglio un'alimentazione digitale piuttosto che analogica. Ho acquistato i primi due locomotori con presa NEM sui quali ho capito che dovrò montare dei decoder e lo stesso dovrò fare con i deviatoi. Ho acquistato dei Tillig con motori sottoplancia in aggiunta a dei Rivarossi che avevo già in casa da tempo. Spero che si possano digitalizzare anche quelli ma per ora preferisco concentrarmi sulla centrale. Altra domanda, tu hai previsto decoder per loco e accessori di tua produzione o per quelli devo poi acquistare quelli già in commercio? Scusa se faccio un po' di confusione ma devo ancora capire tante cose in materia.
Per ora ho capito che date le mie aspettative è meglio un'alimentazione digitale piuttosto che analogica. Ho acquistato i primi due locomotori con presa NEM sui quali ho capito che dovrò montare dei decoder e lo stesso dovrò fare con i deviatoi. Ho acquistato dei Tillig con motori sottoplancia in aggiunta a dei Rivarossi che avevo già in casa da tempo. Spero che si possano digitalizzare anche quelli ma per ora preferisco concentrarmi sulla centrale. Altra domanda, tu hai previsto decoder per loco e accessori di tua produzione o per quelli devo poi acquistare quelli già in commercio? Scusa se faccio un po' di confusione ma devo ancora capire tante cose in materia.
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Re: Quale sistema digitale?
Se vuoi contattarmi in privato puoi scrivermi a donalby@libero.it
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Re: Quale sistema digitale?
Ciao, ti ho mandato un email.
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Re: Quale sistema digitale?
Ciao puoi incollare qui la mail che rispondo in pubblico per tutti per favore (anche perchè a casa me la sono persa)albitro62 ha scritto:Se vuoi contattarmi in privato puoi scrivermi a donalby@libero.it
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Re: Quale sistema digitale?
Ciao Epifanio,
grazie per avermi inviato la documentazione richiesta, e ora comincia il difficile perchè non ho la più pallida idea di cosa mi serva oltre alla centralina ClaudiaCS.
Ho visto che c'è uno starter kit, conveniente a livello economico rispetto al dover acquistare singolarmente tutti i componenti, ma non so se tutto quello che è incluso mi servirà effettivamente.
Se non ti dispiace passo in rassegna il materiale facendo delle considerazioni legate alle mie esigenze.
Immagino che Decoder DCC DCCWDec01 sia un decoder per accessori e se così fosse immagino che potrò utilizzarlo per comandare i semafori e gli scambi.
Al momento non ho ancora acquistato nessun semaforo mentre ho tutti gli scambi; 7 sono di marca Rivarossi con motore elettrico a scatto (si dice così?) dal quale escono tre fili. E' possibile gestirli in digitale con questo decoder? Poi ho 9 scambi Tillig con motore sottoplancia a movimento lento (azionato da una vite senza fine). Se non ricordo male da questi motori escono 7-8 fili. Anche questi possono essere gestiti in digitale con il Decoder DCC DCCWDec01?
Infine quanti scambi/semafori posso gestire con ogni Decoder DCC DCCWDec01?
Questo per capire quanti me ne serviranno.
Passiamo ora al palmare AliceHC che se non ho capito serve a comandare le Loco. Quante Loco può comandare allo stesso tempo un singolo palmare? Questa funzione può essere surrogata anche da uno smartphone o dal PC o invece è necessario/consigliato avere almeno un palmare?
Infine i due moduli di retroazione compresi nel kit, uno a 4 e uno a 2 ingressi. Se non ho capito male questi moduli si utilizzano per gestire le occupazioni delle tratte di binari nelle stazioni, in particolare nelle stazioni nascoste. Il mio plastico avrà una stazione nascosta con 5 binari più la stazione principale con 3 binari. Quanti di questi moduli mi serviranno per gestire l'occupazione di questi 8 tratte?
Poi è necessario affidarsi ai moduli di retroazione o si può anche gestire la cosa con un software controllando l'occupazione delle tratte dal PC? Te lo chiedo perchè ho letto che il cablaggio dei moduli di retroazione prevede il sezionamento dei binari e l'inserimento di circuiti reed e la cosa mi spaventa un po' dal momento temo non sia semplice per un neofita come me cimentarsi in
queste cose.
Poi ho visto che servirà anche un trasformatore o booster (non ho capito se sono la stessa cosa) e mi chiedevo se sono già inclusi nella ClaudiaCS o sono da acquistare a parte.
Come vedi ho poche idee e molto confuse ma sono attratto tantissimo da questo hobby e mi piacerebbe approfondire le mie conoscenze. Purtroppo leggendo su Internet mi perdo quindi se non ti disturbo troppo ti chiederò consigli ogni volta che ho un dubbio. Almeno sul digitale che mi spaventa un tantino, poi su tutto il resto cercherò di leggere e chiedere in rete.
Nel week end 26-27 novembre a Bologna c'è il Model Game, parteciperai come espositore? Nel caso potremmo vederci lì.
Per il momento grazie.
Alberto
grazie per avermi inviato la documentazione richiesta, e ora comincia il difficile perchè non ho la più pallida idea di cosa mi serva oltre alla centralina ClaudiaCS.
Ho visto che c'è uno starter kit, conveniente a livello economico rispetto al dover acquistare singolarmente tutti i componenti, ma non so se tutto quello che è incluso mi servirà effettivamente.
Se non ti dispiace passo in rassegna il materiale facendo delle considerazioni legate alle mie esigenze.
Immagino che Decoder DCC DCCWDec01 sia un decoder per accessori e se così fosse immagino che potrò utilizzarlo per comandare i semafori e gli scambi.
Al momento non ho ancora acquistato nessun semaforo mentre ho tutti gli scambi; 7 sono di marca Rivarossi con motore elettrico a scatto (si dice così?) dal quale escono tre fili. E' possibile gestirli in digitale con questo decoder? Poi ho 9 scambi Tillig con motore sottoplancia a movimento lento (azionato da una vite senza fine). Se non ricordo male da questi motori escono 7-8 fili. Anche questi possono essere gestiti in digitale con il Decoder DCC DCCWDec01?
Infine quanti scambi/semafori posso gestire con ogni Decoder DCC DCCWDec01?
Questo per capire quanti me ne serviranno.
Passiamo ora al palmare AliceHC che se non ho capito serve a comandare le Loco. Quante Loco può comandare allo stesso tempo un singolo palmare? Questa funzione può essere surrogata anche da uno smartphone o dal PC o invece è necessario/consigliato avere almeno un palmare?
Infine i due moduli di retroazione compresi nel kit, uno a 4 e uno a 2 ingressi. Se non ho capito male questi moduli si utilizzano per gestire le occupazioni delle tratte di binari nelle stazioni, in particolare nelle stazioni nascoste. Il mio plastico avrà una stazione nascosta con 5 binari più la stazione principale con 3 binari. Quanti di questi moduli mi serviranno per gestire l'occupazione di questi 8 tratte?
Poi è necessario affidarsi ai moduli di retroazione o si può anche gestire la cosa con un software controllando l'occupazione delle tratte dal PC? Te lo chiedo perchè ho letto che il cablaggio dei moduli di retroazione prevede il sezionamento dei binari e l'inserimento di circuiti reed e la cosa mi spaventa un po' dal momento temo non sia semplice per un neofita come me cimentarsi in
queste cose.
Poi ho visto che servirà anche un trasformatore o booster (non ho capito se sono la stessa cosa) e mi chiedevo se sono già inclusi nella ClaudiaCS o sono da acquistare a parte.
Come vedi ho poche idee e molto confuse ma sono attratto tantissimo da questo hobby e mi piacerebbe approfondire le mie conoscenze. Purtroppo leggendo su Internet mi perdo quindi se non ti disturbo troppo ti chiederò consigli ogni volta che ho un dubbio. Almeno sul digitale che mi spaventa un tantino, poi su tutto il resto cercherò di leggere e chiedere in rete.
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Per il momento grazie.
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Re: Quale sistema digitale?
I motori a bobina rivarossi non li ho mai provati con il mio decoder....sulla carta possibile ma da provare.albitro62 ha scritto: Immagino che Decoder DCC DCCWDec01 sia un decoder per accessori e se così fosse immagino che potrò utilizzarlo per comandare i semafori e gli scambi.
Al momento non ho ancora acquistato nessun semaforo mentre ho tutti gli scambi; 7 sono di marca Rivarossi con motore elettrico a scatto (si dice così?) dal quale escono tre fili. E' possibile gestirli in digitale con questo decoder?
Si senza problemiPoi ho 9 scambi Tillig con motore sottoplancia a movimento lento (azionato da una vite senza fine). Se non ricordo male da questi motori escono 7-8 fili. Anche questi possono essere gestiti in digitale con il Decoder DCC DCCWDec01?
Il numero disegnali pilotabili dal decoder dipende da come è fatto il segnale. Ad esmepio può comandare 4 segnali ad una vela o 2 a due vele se usano solo i led bicolore.
Infine quanti scambi/semafori posso gestire con ogni Decoder DCC DCCWDec01?
Questo per capire quanti me ne serviranno.
Il palmare, come da foto che vedi sul forum, ha un solo pomello. Quindi puoi guidare un treno alla volta. Ma nesusno vienta di passare da un treno all'altro.
Passiamo ora al palmare AliceHC che se non ho capito serve a comandare le Loco. Quante Loco può comandare allo stesso tempo un singolo palmare?
Guidare con pc o dispositivi mobili è la cosa più scomodo al mondo.
Questa funzione può essere surrogata anche da uno smartphone o dal PC o invece è necessario/consigliato avere almeno un palmare?
Infine i due moduli di retroazione compresi nel kit, uno a 4 e uno a 2 ingressi. Se non ho capito male questi moduli si utilizzano per gestire le occupazioni delle tratte di binari nelle stazioni, in particolare nelle stazioni nascoste. Il mio plastico avrà una stazione nascosta con 5 binari più la stazione principale con 3 binari. Quanti di questi moduli mi serviranno per gestire l'occupazione di questi 8 tratte?
Le tratte non sono 8 ma sono almeno 16...ma tutto dipende da come vuoi usare il plastico. L'informazioen di occupazione la hai poi su pc,
I sensori di occupazione forniscono le informazioni al pc.
Poi è necessario affidarsi ai moduli di retroazione o si può anche gestire la cosa con un software controllando l'occupazione delle tratte dal PC?
Te lo chiedo perchè ho letto che il cablaggio dei moduli di retroazione prevede il sezionamento dei binari e l'inserimento di circuiti reed e la cosa mi spaventa un po' dal momento temo non sia semplice per un neofita come me cimentarsi in queste cose.
mai usati reed
Poi ho visto che servirà anche un trasformatore o booster (non ho capito se sono la stessa cosa) e mi chiedevo se sono già inclusi nella ClaudiaCS o sono da acquistare a parte.
Il booster (http://www.dccworld.it/index.php?page=i ... ml#booster) e iltrasformatore sono due cose distinte e separate. un booster è integrato nella ClaudiaCS e il trasformatore non c'è.
http://www.dccworld.it/index.php?page=i ... ml#booster
Il gruppo modellistico CV19 sarà presente a Carnate all'evento Trenini in Moastra il 3 e 4 Dicembre.
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Re: Quale sistema digitale?
Nuccio ti ringrazio per le tue risposte che sono molto chiare ma data la mia generale scarsa conoscenza in materia hanno innescato altri dubbi che mi piacerebbe chiarire.
MODULI DI RETROAZIONE: per gestire l’occupazione delle tratte dici che non hai mai utilizzato circuiti "reed" e questo già per me è un sollievo. Citi invece i sensori di occupazione, cosa sono?
Riesci a spiegarmi in poche parole il principio generale di funzionamento di un modulo di retroazione, o meglio cosa devo fare in fase di armamento per predisporre il tracciato a gestire le occupazioni delle varie tratte. Questo per evitare una volta allestito il tracciato di dover andare a sezionare binari in punti scomodi perché coperti dal livello superiore.
Tu mi dici che per gestire l’occupazione di 8 tratte (le 5 della stazione nascosta e le 3 della stazione principale) servono 16 sezionamenti e questo già mi spiazza perchè non conosco le tecniche dei sezionamenti in digitale. E’ possibile spiegare in poche parole il criterio e le modalità con le quale si devono sezionare i binari per predisporre il tracciato a gestire le occupazioni? Ti ho inviato via mail (solo perchè non sono riuscito a caricarti qui il file PDF) lo schema del mio tracciato così, se vuoi, puoi farmi un esempio pratico di come e in che punto fare i sezionamenti.
Inoltre con i moduli di retroazione è possibile gestire in automatico anche un P.L. o per raggiungere questo scopo si utilizzano altre tecniche? Se sì quali ad esempio?
DIGITALIZZAZIONE SCAMBI: nella zona della stazione nascosta, quella dove la gestione dell’occupazione è prioritaria rispetto alla stazione principale in quanto non sarà visibile a lavoro ultimato, ho già montato scambi Rivarossi con motore a bobina e il non poterli digitalizzare sarebbe un grosso problema. Come faccio a capire se la cosa è fattibile o meno?
BOOSTER: ho letto che in base allo sviluppo del plastico e al numero di loco e accessori che si collegano alla centrale digitale ci vogliono uno o più booster. Quello a bordo di ClaudiaCS indicativamente quante loco/accessori è in grado di gestire contemporaneamente? Il mio plastico avrà 17 scambi, 6 semafori ad una vela, un P.L. e vorrei poter far circolare contemporaneamente almeno tre convogli. Ce la facciamo o ci vorrà un secondo booster?
TRASFORMATORE: data la mia configurazione che caratteristiche tecniche dovrà avere il trasformatore da abbinare alla centrale per poter gestire comodamente il tutto?
PUNTI DI CONTATTO: ho letto che per gestire un plastico con il digitale è sufficiente un unico punto di contatto per alimentare il tracciato ma stento a crederci.
Puoi dirmi ogni quanti metri circa del tracciato devo prevedere un punto di contatto e la sezione del filo elettrico da utilizzare?
In sintesi questi sono i (tanti) dubbi che vorrei chiarire in fase di armamento del tracciato per non scoprire, una volta terminato, di aver commesso errori tecnici che comportano lo smontaggio dei binari o, peggio ancora, della struttura.
Capisco che le cose che ti chiedo sono tante ed alcune forse non liquidabili in quattro parole, ma per evitare di fare passi sbagliati voglio capirci qualcosa in più e ponderare bene le mie scelte.
MODULI DI RETROAZIONE: per gestire l’occupazione delle tratte dici che non hai mai utilizzato circuiti "reed" e questo già per me è un sollievo. Citi invece i sensori di occupazione, cosa sono?
Riesci a spiegarmi in poche parole il principio generale di funzionamento di un modulo di retroazione, o meglio cosa devo fare in fase di armamento per predisporre il tracciato a gestire le occupazioni delle varie tratte. Questo per evitare una volta allestito il tracciato di dover andare a sezionare binari in punti scomodi perché coperti dal livello superiore.
Tu mi dici che per gestire l’occupazione di 8 tratte (le 5 della stazione nascosta e le 3 della stazione principale) servono 16 sezionamenti e questo già mi spiazza perchè non conosco le tecniche dei sezionamenti in digitale. E’ possibile spiegare in poche parole il criterio e le modalità con le quale si devono sezionare i binari per predisporre il tracciato a gestire le occupazioni? Ti ho inviato via mail (solo perchè non sono riuscito a caricarti qui il file PDF) lo schema del mio tracciato così, se vuoi, puoi farmi un esempio pratico di come e in che punto fare i sezionamenti.
Inoltre con i moduli di retroazione è possibile gestire in automatico anche un P.L. o per raggiungere questo scopo si utilizzano altre tecniche? Se sì quali ad esempio?
DIGITALIZZAZIONE SCAMBI: nella zona della stazione nascosta, quella dove la gestione dell’occupazione è prioritaria rispetto alla stazione principale in quanto non sarà visibile a lavoro ultimato, ho già montato scambi Rivarossi con motore a bobina e il non poterli digitalizzare sarebbe un grosso problema. Come faccio a capire se la cosa è fattibile o meno?
BOOSTER: ho letto che in base allo sviluppo del plastico e al numero di loco e accessori che si collegano alla centrale digitale ci vogliono uno o più booster. Quello a bordo di ClaudiaCS indicativamente quante loco/accessori è in grado di gestire contemporaneamente? Il mio plastico avrà 17 scambi, 6 semafori ad una vela, un P.L. e vorrei poter far circolare contemporaneamente almeno tre convogli. Ce la facciamo o ci vorrà un secondo booster?
TRASFORMATORE: data la mia configurazione che caratteristiche tecniche dovrà avere il trasformatore da abbinare alla centrale per poter gestire comodamente il tutto?
PUNTI DI CONTATTO: ho letto che per gestire un plastico con il digitale è sufficiente un unico punto di contatto per alimentare il tracciato ma stento a crederci.
Puoi dirmi ogni quanti metri circa del tracciato devo prevedere un punto di contatto e la sezione del filo elettrico da utilizzare?
In sintesi questi sono i (tanti) dubbi che vorrei chiarire in fase di armamento del tracciato per non scoprire, una volta terminato, di aver commesso errori tecnici che comportano lo smontaggio dei binari o, peggio ancora, della struttura.
Capisco che le cose che ti chiedo sono tante ed alcune forse non liquidabili in quattro parole, ma per evitare di fare passi sbagliati voglio capirci qualcosa in più e ponderare bene le mie scelte.
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Re: Quale sistema digitale?
Ho sempre e solo usato sensori ad assorbimento di corrente. Rilevano la tratta occupata tramite assorbimento del di corrente da parte del rotabile. Assorbimento garantito anche da fermo sia dal decoder che da parte dell'illumianzione.albitro62 ha scritto: MODULI DI RETROAZIONE: per gestire l’occupazione delle tratte dici che non hai mai utilizzato circuiti "reed" e questo già per me è un sollievo. Citi invece i sensori di occupazione, cosa sono?
http://www.dccworld.it/index.php?page=d ... parte.htmlalbitro62 ha scritto: Riesci a spiegarmi in poche parole il principio generale di funzionamento di un modulo di retroazione, o meglio cosa devo fare in fase di armamento per predisporre il tracciato a gestire le occupazioni delle varie tratte. Questo per evitare una volta allestito il tracciato di dover andare a sezionare binari in punti scomodi perché coperti dal livello superiore.
http://www.dccworld.it/index.php?page=d ... parte.html
Ogni binario di stazione va diviso in almeno 2 tratte, una dir allentamento e una di fermata. Se il binario è bidirezionale le tratte diventano 3. O gni tratta è sotto un proprio ingresso del modulo di retroazione.albitro62 ha scritto: Tu mi dici che per gestire l’occupazione di 8 tratte (le 5 della stazione nascosta e le 3 della stazione principale) servono 16 sezionamenti e questo già mi spiazza perchè non conosco le tecniche dei sezionamenti in digitale. E’ possibile spiegare in poche parole il criterio e le modalità con le quale si devono sezionare i binari per predisporre il tracciato a gestire le occupazioni? Ti ho inviato via mail (solo perchè non sono riuscito a caricarti qui il file PDF) lo schema del mio tracciato così, se vuoi, puoi farmi un esempio pratico di come e in che punto fare i sezionamenti.
Combinando PC, retroazione e decoder che comanda il pl riesci ad automatizzare alla grande.albitro62 ha scritto: Inoltre con i moduli di retroazione è possibile gestire in automatico anche un P.L. o per raggiungere questo scopo si utilizzano altre tecniche? Se sì quali ad esempio?
Tutti i motori per scambi si possono digitalizzare, il problema è solo quello di scegliere il corretto decoder.albitro62 ha scritto: DIGITALIZZAZIONE SCAMBI: nella zona della stazione nascosta, quella dove la gestione dell’occupazione è prioritaria rispetto alla stazione principale in quanto non sarà visibile a lavoro ultimato, ho già montato scambi Rivarossi con motore a bobina e il non poterli digitalizzare sarebbe un grosso problema. Come faccio a capire se la cosa è fattibile o meno?
Gli accessori fissi a terra, se pilotati con i consigliatissimi decoder ad alimentazione separata non necessitano di potenza dal booster. Per 3 convogli basta il booster interno della ClaudiaCSalbitro62 ha scritto: BOOSTER: ho letto che in base allo sviluppo del plastico e al numero di loco e accessori che si collegano alla centrale digitale ci vogliono uno o più booster. Quello a bordo di ClaudiaCS indicativamente quante loco/accessori è in grado di gestire contemporaneamente? Il mio plastico avrà 17 scambi, 6 semafori ad una vela, un P.L. e vorrei poter far circolare contemporaneamente almeno tre convogli. Ce la facciamo o ci vorrà un secondo booster?
18V 3A, è scritto anche nel manuale della centrale.albitro62 ha scritto: TRASFORMATORE: data la mia configurazione che caratteristiche tecniche dovrà avere il trasformatore da abbinare alla centrale per poter gestire comodamente il tutto?
Ogni 2,3 metri.albitro62 ha scritto: PUNTI DI CONTATTO: ho letto che per gestire un plastico con il digitale è sufficiente un unico punto di contatto per alimentare il tracciato ma stento a crederci.
Puoi dirmi ogni quanti metri circa del tracciato devo prevedere un punto di contatto e la sezione del filo elettrico da utilizzare?
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