Disturbi DCC su microcamera per riprese su plastico

[scorpion73]

Ciao a tutti.
Oggi ho acquistato una microcamera wireless A/V con relativo ricevitore da collegare alla TV.
La camera è ubicata all'interno di un vecchio carro Lima ed è alimentata da una pila transistor 9V.
Ho il plastico DCC alimentato dalla intellibox, i sezionamenti S88, i decoder funzioni per gli scambi ed i segnali ubicati sottoplancia.
A loco presente sul plastico ma inattiva (anche con luci accese) la camera trasmette senza disturbi.
I problemi subentrano quando si attiva la loco: la microcamera concatena e trasmette dei disturbi orizzontali presumo inviati dal motore di trazione.
Nel digitalizzare le macchine è buona norma eliminare tutti i dispositivi antidisturbo, ed io mi attengo a questa regola: ma adesso che posso fare?

Come faccio a filtrare il disturbo sulla microcamera? Un condensatore di quelli antidisturbo di recupero da una loco digitalizzata o cos'altro?
Non sono molto esperto di elettronica e quindi un vostro aiuto sarebbe oltremodo gradito.

Grazie e ciao a tutti

[Marcello (PT)]

Probabilmente più che dal motore sono dovuti ai contati di alimentazione, ossia: dalle ruote/rotaie, i contatti tra ruote e loco e magari, da ultimo anche le spazzole del motore. Se fosse il DCC avresti il disturbo anche senza loco sui binari, basterebbe che i binari fossero alimentati.

Almeno questo è ciò che ho riscontrato.

[scorpion73]

Innanzitutto grazie per la risposta.
I disturbi li ho solo solo quando la loco viaggia vicino alla microcamera.
A loco ferma,magari con il sound acceso, il segnale è pulito.
Anche con la loco in moto a più di un metro e con il carro fermo sembra tutto ok.

Più si avvicina la loco al carro con la microcamera più aumentano i disturbi concatenati.

Come ne esco?

[greenant]

I problemi potrebbero essere due: o i disturbi dati dalle spazzole del motore (ed in analogico si risolveva con un condensatore tra i due poli), oppure i disturbi creati dal ponte H. Forse dovresti schermare la locomotiva, ma non la vedo una cosa praticabile

[GFPentium]

strano, io ho fatto una lococamera su base D345 roco, ma disturbidel genere non li ha mai dati.

[greenant]

scorpion73, di che locomotiva si tratta? Controllata da quale decoder?

[scorpion73]

Sembra un problema generale.
L'ho riscontrato con D236 Lima dotata di ESU Lokpilot Basic, con D345 Roco con Lenz Silver e con ACT Vossloh Mehano con Esu LokSound.
Il disturbo sparisce all'allontanarsi della locomotiva e sparisce a circa 1,5mt.
Quindi è un problema di disturbi del motore.
L'inserire un condersatore antidisturbo tipo quello delle macchine analogiche potrebbe risolvere il problema? Penso di no in quanto in realtà  il disturbo penso sia captato dall'antenna e quindi schermare la camera potrebbe servire a poco.
Mi rendo conto che la cosa è strana e che magari qualcosa mi sfugge.
La microcamera trasmette a frequenza 1,2GHz ed il ricevitore ha una manopola potenziometrica per la regolazione fina della frequenza di ricezione.

Comunque grazie a tutti per l'interessamento e per le dritte.

Ciao

[Voyager ncc74656]

Vabbé è chiaro che si tratta di un disturbo induttivo dovuto al motore... io proverei, in via sperimentale, a rimettere il condensatore antidisturbo in parallelo ai contatti del motore perché, non essendoci a mio avviso alternative praticabili, l'unica cosa da fare è questa! Il condensatore di solito si elimina perché questi potrebbe influenzare il segnale in uscita dal decoder cortocircuitandolo, in tutto o in parte, a massa... ma dipende molto dal valore della capacità  e dalla frequenza pwm di comando del decoder (che su alcuni modelli può essere cambiata via cv...).
Aggiungo anche che, forse, una bella ripulita ai motori può migliorare di molto la situazione... ovviamente parlo del motore G della LIma... le sfiammate sull'indotto a causa di sporcizia e ossido sono il miglior modo per modulare in ampiezza il segnale video di una telecamera! Personalmente ho fatto manutenzione alle mie Lima con una buona dose di Sidol e nuovi carboncini (non fidarsi di quelli vecchi... anche se apparentemente in buono stato, dopo molto tempo in funzionamento a regime di arco voltaico tendono a vetrificarsi perdendo in parte la capacità  di condurre elettricità !);

[Voyager ncc74656]

Uhm.... azzarderei... forse un paio da 33 uH in serie su entrambi i poli potrebbe essere un tentativo... infondo si tratta di buttare 50 Eurocent...

[greenant]

non è un po alto 33uH?
A 20Khz omega L sarebbe 4ohm

[Voyager ncc74656]

Ho mancato una virgola.... intendevo 3,3....!

[scorpion73]

Ciao.
Innanzitutto grazie per le risposte che avete dato.
Il problema l'ho risolto in modo elementare, cambiando macchina di traino, ovvero passando al caimano Roco che effettivamente non emette NULLA in quanto già  nativo digitale con i relativi soppressori di interferenze.
La camera funziona in maniera abbastanza soddisfacente considerato che comunque un minimo di "rumore di fondo" legato alle varie interferenze DCC c'è sempre.
Comunque grazie ancora a tutti.

massimo

[greenant]

Il caimano roco ha gia quindi dell'elettronica a bordo (due induttanze ed un condensatore)? Se si, è attiva anche in digitale quindi?

[scorpion73]

Sinceramente non lo so in quanto ho aperto la macchina per digitalizzarla ma non ho osservato con attenzione lo stampato.
Comunque ieri sera ho digitalizzato un 636 Roco senza togliere il condensatore antidisturbo ed a breve proverò la telecamera anche con questa macchina per vedere se cambia qualcosa circ ai disturbi.
Probabilmente il buon comportamento del caimano è legato anche al fatto che il motore è nuovo di pacca e che quindi i disturbi legati all'usura delle spazzole ancora non hanno effetti.

Ciao

[Despx]

Ciau a tutti, premetto che non ho mai avuto a che fare con queste telecamerine ma essendomi fatto in gioventù un mazzo con l’HI-FI home e car, so cosa sono i disturbi sulle linee di segnale analogico.
Andando x ordine:

Filtri di serie sulle loco si o no in DCC?
Io dico SI, perché sono molto utili nella soppressione dei disturbi a radiofrequenza (in gergo tecnico EMI), è solo una leggenda metropolitana quella che i filtri col PWM spinto dei decoder creino problemi perché tali filtri sono tarati per filtrare frequenze molto più elevate di 20 KHz o 40 KHz, infatti i filtri EMI sono tarati per abbattere disturbi a frequenze di MHz cioè mille volte più veloci del PWM più veloce, tant’è che nel modellismo i filtri montati nelle loco servono ad attenuare i disturbi che potrebbero captare TV e radio che ricevono appunto nei MHz.

Il DCC da disturbi sulle trasmissioni radio?
NO perché la sua frequenza di trasmissione sta tra i 4KHz e i 10KHz quindi ben al di sotto delle emissioni radio normali (ricordo che le onde radio tra i 3KHz e i 30KHz sono chiamate Very Low Frequencies abbreviato VLF e sono solo usate dalla marina militare per le comunicazioni tra i sommergibili in immersione, al di là  di questo uso ci sono solo fenomeni naturali della Terra che generano questi segnali radio).
Semmai i disturbi del DCC non arrivano dall’etere ma dalle rotaie sottoforma di alimentazione “sporca” e per eliminarli si deve filtrare adeguatamente con condensatori di capacità  generosa, induttanze e stabilizzatori discreti (vedi LM78xx)

In conclusione, per dare un’aiuto a scorpion73; come hai già  notato è meglio usare locomotive “filtrate” poi, se possibile, scherma l’interno del carro che ospita la telecamera con stagnola collegandola alla massa dell’alimentazione, poi, se si può, allunga ci qualche cm l’antenna e falla uscire dal carro (se lo hai schermato) altrimenti lasciala dentro.

Facci sapere…

Ciau
Despx